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San Teofilo il Giovane Soldato e martire
Festa:
30 gennaio
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† Cipro, 30 gennaio 792
Comandante militare bizantino di Cipro, fu catturato dai Saraceni durante un attacco a Cipro nel 788. Rifiutandosi di abiurare la fede cristiana, fu tenuto prigioniero per quattro anni e infine decapitato il 30 gennaio 792, un giorno prima della fine del Ramadan.
Etimologia: Teofilo = amico di Dio, dal greco
Emblema: Palma
Martirologio Romano: Passione di san Teofilo, detto il Giovane, martire, che, a capo di una flotta cristiana, fu catturato dai nemici presso Cipro e condotto davanti ad ‘Arun capo supremo dei Saraceni e, non piegandosi né con doni né con minacce a rinnegare Cristo, fu trafitto con la spada.
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San Teofilo detto il Giovane, è un personaggio storico, la cui esistenza è confermata dalla “Chronografia” di Teofane per l’anno 790 e da alcuni sinassari bizantini, che al 30 gennaio riportano il suo nome.
Al tempo degli imperatori d’Oriente, Costantino VI (771-797) e di Irene sua madre e reggente (780-790), Teofilo era un capo militare, preposto al comando della base bizantina di Cipro.
Durante un attacco della flotta araba contro l’isola, Teofilo fu fatto prigioniero e portato davanti al califfo Harun ar-Rasid, il quale tentò di ottenere la sua apostasia del cristianesimo.
Il giovane comandante rifiutò e quindi rimase chiuso in carcere per quattro anni, forse i Saraceni aspettavano come era uso, di ottenere un riscatto pagato dai cristiani.
Non avendo voluto partecipare alla tradizione del Ramadan musulmano, Teofilo fu decapitato certamente nel 792 il 30 gennaio, un giorno prima del 31 gennaio, data in cui quell’anno terminava il Ramadam.
Non si sa con precisione il luogo del martirio, ma si suppone che fosse nella stessa Cipro; il cardinale Cesare Baronio, compilatore del primo ‘Martirologio Romano’ nel XVI secolo, lo inserì come martire di Cipro alla data non giustificata del 22 luglio; la nuova edizione del Martirologio Romano, ha modificato la ricorrenza, portandola al 30 gennaio come nei sinassari orientali.
Autore: Antonio Borrelli
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