San Macanisio, il cui vero nome è Mac Nisse (Oengus, Engus o Caeman Brecc) era un vescovo vissuto tra i secoli XIV e XV, il cui nome deriva da quello di sua madre pitta, Cnes di Dal Cethirn.
E’ uno dei pochi discepoli di San Patrizio di cui ci è stata tramandata una “Vita”, scritta dopo l’invasione normanna, e che contiene molto materiale leggendario.
San Macanisio, nato in Irlanda è stato battezzato proprio da San Patrizio. Nel testo “Vita tripartita” si riporta che San Macanisio era il ragazzo che portava i libri di Patrizio e che “leggeva i salmi con Patrizio a Dalriada”.
Si narra che il santo dopo esser stato nominato vescovo si si recò in pellegrinaggio in Terra Santa, fermandosi a Roma nel ritorno.
Al suo rientro in Irlanda, fondò una chiesa e un monastero che diede origine alla diocesi di Connor, di cui è considerato il fondatore e il primo vescovo.
La fondazione originale, forse non sorgeva a Connor, ma nella vicina Kells, dove, secondo un resoconto, egli cambiò il corso di un fiume per erigere il monastero dei monaci.
Inoltre si racconta che San Macanisio mentre stava transitando a Lynally nella contea Offaly, con San Patrizio e Santa Brigida, ebbe una visione di angeli, dopo la quale si oppose al suggerimento di Patrizio di fondare un monastero proprio in quel luogo, con la motivazione che quel posto sarebbe stato l’ideale per un altro vescovo. Profezia questa, che si compì sessant’anni dopo con S. Colmri di Lann Ela.
Non sappiamo con precisione l’anno in cui morì, in quanto per la sua morte vengono indicati tre anni diversi: 507, 509 e 514.
Il suo nome compare nel Martirologio di Oengus, e la sua festa è celebrata in tutta l'Irlanda.
Dopo che il suo culto quale santo, è stato confermato dal pontefice Leone XIII nel 1902, nel martirologio romano è stata fissata la festa e il ricordo per San Macanisio nel giorno 3 settembre.
Autore: Mauro Bonato
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