Anna Bentivoglio, questo il suo nome di nascita, nacque a Fiano Romano il 29 luglio 1834, dal conte Domenico Bentivoglio e da Angela Sandri. Studiò, ricevendo nel contempo una buona educazione religiosa e culturale, nell’Istituto delle Suore del Sacro Cuore a Trinità dei Monti in Roma. A 30 anni, nel 1864 entrò nel monastero delle clarisse a S. Lorenzo in Panisperna, indossando l’abito francescano il 4 ottobre e cambiando il nome in Maria Maddalena del S. Cuore di Gesù; esattamente un anno dopo pronunciò i voti. Ebbe alcune cariche di responsabilità, che svolse all’interno del convento con zelo e competenza; in quel tempo papa Pio IX e il padre Bernardino da Portogruaro, Ministro generale dei Frati Minori, decisero di attuare una riforma dei monasteri delle clarisse degli Stati Uniti d’America. La venerabile, avendo ricevuto questo compito, partì per l’America il 12 agosto 1875, insieme a sua sorella, pure lei clarissa e con un’altra suora. Iniziò la sua opera con viaggi nelle varie diocesi statunitensi, illustrando ed attuando la riforma necessaria; a Omaha nel Nebraska, fondò con l’aiuto di un generoso benefattore, un monastero di clarisse e quattro anni dopo un altro a New Orleans. Lavorò con coraggio e forza d’animo, nonostante incomprensioni e opposizioni, a migliorare le condizioni spirituali e di vita comunitaria dei conventi americani. Mentre era nel convento di Evansville nella diocesi di Indianapolis, dopo breve malattia, morì il 18 agosto 1904, dopo quasi 30 anni di apostolato francescano, fra le consorelle clarisse d’Oltreoceano. Le diocesi, che l’avevano vista apostola e attiva figlia di s. Chiara e cioè Indianapolis, Omaha, New Orleans, promossero e tennero i processi informativi per la sua beatificazione, che furono trasmessi alla Congregazione dei Riti a Roma e da questa approvati il 1° aprile 1969.
Autore: Antonio Borrelli
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