BRAULIO MARIA CORRES, FEDERICO RUBIO e 69 compagni martiri
Durante la guerra civile spagnola, fu effettuata una delle più grandi persecuzioni religiose della storia della Chiesa; la guerra fra i rivoltosi rossi al governo e la destra del Generale Franco, procurò centinaia di migliaia di morti, e giacché si vedeva nella Chiesa un nemico dei marxisti rivoluzionari, si passò ad uccidere indiscriminatamente chiunque fosse un religioso o un sacerdote, uomo o donna, parroco o contemplativo, le premesse c’erano già state sin dal 1931 con incendi di chiese e uccisioni saltuarie, ma la stragrande maggioranza del clero era rimasta al suo posto nella speranza di una normalizzazione.
La Spagna è stata sempre la patria di un numero elevato di persone consacrate e i suoi seminari erano pieni di giovani, sia diocesani che di ordini religiosi, i suoi conventi pullulavano di anime consacrate, perciò si spiega che le vittime martirizzate in odio alla Fede siano state più di ventimila.
Pochi sopravvissero, non era una guerra ma una caccia all’uomo che spietatamente non badava se erano giovani novizi o seminaristi o frati, suore, sacerdoti vecchi e malati, o laici impegnati con famiglia.
In buona parte venivano fucilati senza alcun processo o messi in prigione a gruppi interi in attesa di una morte non meritata, per la loro neutralità politica.
La Chiesa in tutti gli anni che seguirono ha avuto la pazienza di aspettare i tempi tecnici per la glorificazione di tanti suoi figli; di alcuni non si sapevano al momento chi erano, perché seppelliti in tutta fretta in fosse comuni, oppure recuperati da parenti o fedeli o confratelli scampati e posti in tombe nascoste, alcuni erano solo di passaggio e ospiti momentanei nel convento prescelto dagli assassini, quindi non subito identificabili.
Ma con il papa Giovanni Paolo II, si è accelerato il corso dei processi canonici in corso nelle Diocesi interessate, colpite dal 1936 al 1939 dalla persecuzione e quindi sono iniziate le beatificazioni a gruppi anche di centinaia alla volta, unendo in un'unica cerimonia vescovi, sacerdoti, religiosi e laici, magari di una determinata Diocesi.
Così pure gli ordini Religiosi raggruppando i suoi martiri, ne hanno chiesto e ottenuta la Beatificazione.
Fra Braulio e fra Federico e gli altri 69 confratelli martiri, appartengono tutti all’Ordine di s. Giovanni di Dio cioè dei Fatebenefratelli, tutti dediti alla cura degli ammalati e dei feriti negli ospedali, rimasti al loro posto nonostante la bufera che si avvicinava e che non avrebbe rispettato nemmeno il bene che professavano.
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Le cause di beatificazione dei Martiri Fatebenefratelli furono promosse dalle diocesi di Barcellona e di Madrid e vennero unificate il 20 giugno 1986; il Decreto sul martirio, invece, venne promulgato il 14 maggio 1991.
Il 25 ottobre 1992, in piazza San Pietro a Roma si tenne la cerimonia per la loro beatificazione, che comprendeva anche quella di 51 martiri Clarettiani e della laica ecuadoriana Narcisa de Jesús Martillo y Morán, poi canonizzata il 12 ottobre 2008.
L’Ordine Ospitaliero li ricorda unitamente il 30 luglio.
Nel fornire di seguito l’elenco completo dei nomi (tra parentesi i nomi al secolo), suddiviso in base alle date di martirio, rimandiamo talvolta a schede più specifiche, dove sarà possibile trovare maggiori informazioni sui vari martiri.
65010 - Juan Bautista Egozcuezábal Aldaz, religioso professo
+ 28 luglio 1936 a Barcellona
64280 - Federico (Carlos) Rubio Álvarez e tre compagni
- Federico (Carlos) Rubio Álvarez, sacerdote professo
- Primo Martínez de San Vicente Castillo, religioso professo
- Jerónimo Ochoa Urdangarín, religioso professo
- Juan de la Cruz (Eloy Francisco Felipe) Delgado Pastor, religioso professo
+ 25 luglio 1936 a Talavera de la Reina (Toledo)
93971 - Braulio Maria (Pablo) Corres Díaz de Cerio e quattordici compagni
- Braulio María (Pablo) Corres Díaz de Cerio, sacerdote professo
- Julian (Miguel) Carrasquer Fos, religioso professo
- Eusebi (Antoni) Forcades Ferraté,religioso professo
- Constanci (Sadurní) Roca Huguet, religioso professo
- Benito José Labre (Arsenio) Mañoso González, religioso professo
- Vicente De Paúl Canelles Vives, religioso professo
- Manuel Jiménez Salado, religioso professo
- Tomás Urdánoz Aldaz, novizio
- Rafaél Flamarique Salinas, novizio
- Antoni Llauradó Parisi, novizio
- Manuel López Orbara, novizio
- Ignacio Tejero Molina, novizio
- Enrique Beltrán Llorca, novizio
- Domingo Pitarch Gurrea, novizio
- Antonio Sanchiz Silvestre, novizio
+ 30 luglio 1936 a Calafell (Tarragona)
65470 - Gonzalo Gonzalo Gonzalo, religioso professo
+ 4 agosto 1936 a Madrid
65790 - Rubén de Jesús López Aguilar e sei compagni
- Arturo (Luis) Ayala Niño, religioso professo
- Rubén de Jesús López Aguilar, religioso professo
- Juan Bautista (José) Velázquez Peláez, religioso professo
- Eugenio (Alfonso Antonio) Ramírez Salazar, religioso professo
- Esteban (Gabriel) Maya Gutiérrez, religioso professo
- Melquiades (Ramón) Ramírez Zuloaga, religioso professo
- Gaspar (Luis Modesto) Páez Perdomo, religioso professo
+ 9 agosto 1936 a Barcellona
65980 - Flavio (Atilano Dionisio) Argüeso González, religioso professo
+ 12 agosto 1936 a Valdemoro (Madrid)
66570 - Francisco Arias Martín, sacerdote e novizio
+ 18 agosto 1936 a Valdemoro (Madrid)
68540 - Cristí (Miquel) Roca Huguet e undici compagni
- Proceso (Joaquín) Ruiz Cascales, sacerdote professo
- Dositeo (Guillermo) Rubio Alonso, religioso professo
- Canuto (José) Franco Gómez, religioso professo
- Cesáreo (Mariano) Niño Pérez, religioso professo
- Eutimio (Nicolás) Aramendía García, sacerdote professo
- Carmelo (Isidro) Gil Arano, religioso professo
- Benjamin (Alejandro) Cobos Celada, religioso professo
- Cosme (Simó Isidre Joaquím) Brun Ararà, religioso professo
- Cristí (Miquel) Roca Huguet, sacerdote professo
- Rufino (Crescencio) Lasheras Aizcorbe, religioso professo
- Cecilio (Enrique) López y López , religioso professo
- Faustino (Antonio) Villanueva Igual, religioso professo
+ 1 settembre 1936 a Boadillo del Monte, Madrid
69890 - Pedro de Alcántara (Lorenzo) Villanueva Larrayoz, religioso professo
+ 11 settembre 1936 a Barcellona
70840 - Jacinto Hoyuelos González, religioso professo
+18 settembre 1936 a Ciempozuelos (Madrid)
72390 - Francesc Xavier Ponsa Casallach, religioso professo
+28 settembre 1936 a San Felíu de Codinas (Barcellona)
76240 - Joan Antoni Burró Mas, religioso professo
+ 5 novembre 1936 a Madrid
77090 - Acisclo (Joaquín) Piña Piazuelo, religioso professo
+ 10 novembre 1936 a Barcellona
40490 - Tobías (Francisco) Borrás Romeu, religioso professo
+ 11 febbraio 1937 a Valencia
79540 - Juan Jesús (Mariano) Adradas Gonzalo e quattordici compagni
- Guillermo (Vicente Andrés) Llop Gaya, sacerdote professo
- Juan Jesús (Mariano) Adradas Gonzalo, sacerdote professo
- Clemente Díez Sahagún, religioso professo
- Lázaro (Juan María) Múgica Goiburu, religioso professo
- Martiniano (Antonio) Meléndez Sánchez, religioso professo
- Pedro María Alcalde Negredo, religioso professo
- Julián Plazaola Artola, religioso professo
- Hilario (Antonio) Delgado Vílchez, religioso professo
- Eduardo Bautista Jiménez, religioso professo
- Pedro de Alcántara Bernalte Calzado, novizio
- Isidoro Martínez Izquierdo, novizio
- Juan Alcalde y Alcalde, novizio
- Ángel Sastre Corporales, novizio
- José Mora Velasco, sacerdote e postulante
- José Ruiz Cuesta, postulante
+ 28 novembre 1936 a Paracuellos del Jarama (Madrid)
79940 - Miguel Ruedas Mejias e sei compagni
- Diego de Cádiz (Santiago) García Molina, religioso professo
- Román (Rafael) Touceda Fernández, religioso professo
- Miguel (Miguel Francisco) Rueda Mejías, religioso professo
- Arturo Donoso Murillo, religioso professo
- Jesús Gesta de Piquer, religioso professo
- Nicéforo Salvador Del Río, religioso professo
- Antonio Martínez Gil-Leonis, novizio
+ 30 novembre 1936 a Paracuellos del Jarama (Madrid)
81440 - Protasi (Antoni) Cubells Minguell, religioso professo,
+ 14 dicembre 1936 a Barcellona
Autore: Antonio Borrelli e Emilia Flocchini
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