Giustino, romano di 17-18 anni, cittadino romano di aristocratica famiglia, viene decapitato a Roma sotto l'imperatore Nerone forse nell'anno 62 o 64.
Viene sepolto in una catacomba romana e nel 1680 i suoi furono trasferito, ad opera dei PP. Cappuccini, a Castelfranco Veneto. Inizialmente è deposto nella cappella della Pietà della Chiesa romanica poi, nel 1757, sotto l'altare dell'Assunta nel nuovo Duomo.
La memoria liturgica è tradizionalmente l'ultima domenica di Settembre.
Autore: Don Marco Grenci
|