San Severo, venerato in Spagna, a Barcellona, dove il suo culto è stato rintracciato, dagli storici, fino al Mille. Pare che fosse Vescovo e che sia morto Martire. Ma non sappiamo in quale epoca, né per mano di quali persecutori. Sappiamo soltanto che con lui suggellò la propria fede con il sangue un contadino di nome Emeterio. Un po' meglio delineata è la figura di San Demetrio, oggi commemorato, e venerato soprattutto nell'isola di Cipro, dove fu Vescovo. Demetrio è nome greco di chiara origine pagana. Ripete infatti il nome di Demetra, la " madre terra " dei Greci. Ma anche questo nome venne battezzato con il sangue di molti Martiri, sparsi qua e là nei vari calendari. San Demetrio era nato nell'isola di Cipro, mitica patria di Venere, che infatti veniva detta anche Ciprigna. I genitori del futuro Santo, buoni cristiani ma preoccupati della sua umana felicità, lo fecero sposare a soli 15 anni, con una dolce bambina che morì poco dopo il matrimonio. Allora Demetrio, ancora giovanissimo, si ritirò in un monastero. Con il passare degli anni, inasprì sempre di più la sua vita di quotidiana penitenza, facendosi eremita. Aveva quarant'anni, e intorno a lui si era creata la fama di prodigioso guaritore di anime e di corpi, quando il Vescovo lo volle suo coadiutore, consacrandolo sacerdote. Alla morte del Vescovo, Demetrio tornò al monastero, dove venne scelto per abate. Poi, alla morte del nuovo Vescovo, la cattedra di Cipro venne offerta a lui. Si nascose in una grotta, nota soltanto a un amico. Bisognò frustare quell'amico, per sapere dove Demetrio si fosse celato. Portato quasi a forza sulla cattedra episcopale, resse per 25 anni il pastorale, con straordinaria pietà e grande saggezza. Morì ottantenne, nel 915. E per quanto, come abbiamo detto, la sua figura non abbia mai raggiunto larga fama ed estesa venerazione, la sua memoria non venne meno nell'isola di Cipro, dove ben quattro località ripetono il nome dell'antico Vescovo santo.
Fonte:
|
|
Archivio Parrocchia
|
|