Santa Salome era una monaca di un monastero femminile presso Gerusalemme nella seconda metà del XIII secolo. La sua vicenda è narrata nelle note marginali, risalenti al XIII secolo, di un manoscritto più antico di due secoli. Secondo tale breve racconto, durante il dominio saraceno di Gerusalemme, Salome abiurò la religione cristiana per convertirsi all’islam, forse per timore delle minacce subite. Poco tempo dopo, però, riconosciuto il suo errore fece ritorno alla fede cristiana. Per tale motivo fu crudelmente torturata dai mussulmani: venne infine decapitata ed il suo corpo dato alle fiamme. E’ venerata dalla Chiesa georgiana.
Autore: Fabio Arduino
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