Newsletter
|
Per ricevere i Santi di oggi inserisci la tua mail:
|
|
E-Mail: info@santiebeati.it
|
|
> Home
> Sezione P
> Beato Pietro Corradini da Mogliano
| Condividi su
|
Beato Pietro Corradini da Mogliano Sacerdote dei Frati Minori
Festa:
25 luglio
|
Mogliano, Macerata, 1435 - 25 luglio 1490
Nel giorno della festa per l'apostolo Giacomo, la Chiesa fa memoria anche del beato Pietro da Mogliano, vicino Fermo. Nato nel 1435, la tradizione vuole che appartenesse alla famiglia dei Corradini. A 13 anni ebbe la visione «che tutto el mondo ruinasse e sprofondasse» e fosse salvato da un frate «piccoletto assai», forse Francesco. Ma entrò nell'ordine dell'Assisano, tra gli Osservanti, solo nel 1460, dopo gli studi di diritto a Perugia. Lo conquistò una predica del beato Domenico da Leonessa, con il quale, anni dopo, pacificò le contese tra Ascoli, Fermo e Offida. Predicò la crociata contro i turchi. Morì nel 1490. (Avvenire)
Martirologio Romano: A Camerino nelle Marche, beato Pietro Corradini da Mogliano, sacerdote dell’Ordine dei Minori, insigne per la predicazione del Vangelo, per l’esempio di virtù e per la fama di miracoli.
|
Il Beato Pietro Corradini nacque a Mogliano, in provincia di Macerata, nel 1435 circa. Studiò diritto all'Università di Perugia con l'intento di abbracciare la carriera forense., ma appena venticinquenne rimase affascinato dal predicatore francescano, Padre Domenico da Leonessa. Dopo un periodo di riflessione, decise di seguire la vita di povertà e d'apostolato proposta dai Francescani. Vestì l'abito di San Francesco nel 1467 nell'Eremo delle Carceri dei Frati Minori. Ordinato sacerdote si dette alla predicazione nelle principali città dell'Italia Centrale, con grande impegno e fervore, e per vario tempo fu compagno di San Giacomo della Marca. A Camerino, dove si era recato per la predicazione, incontrò e divenne amico del Signore di Camerino Giulio Cesare da Varano che aveva una figlia, la Beata Camilla Battista, clarissa del monastero della città. Tra le due anime beate si instaurò subito un legame profondo tanto che fu proprio Camilla a scrivere la prima biografia del Beato Pietro.
La vita del Beato Pietro fu densa di incarichi importanti, egli fu predicatore nell'isola di Creta, tre volte ministro provinciale dei Francescani delle Marche, una volta ministro provinciale a Roma.
Si ammalò il 2 luglio 1490 e cessò di vivere nella notte tra il 24 e il 25 dello stesso mese mormorando il nome di Gesù e Maria. Morì sereno ed addirittura lieto tanto da far esclamare ad un suo confratello: "Padre Pietro tu muori ridendo!". Il suo culto fu approvato da Clemente XIII il 10 agosto 1760.
Autore: Elisabetta Nardi
|
|
|
|
|