Beato Bartolomeo Placido di Recanati Religioso

Festa: 5 giugno

† 1473

Nacque a Fermo nei primi anni del secolo XV, divenne Apostolino nella chiesa di S. Maria Piccola di Fermo. Dal 1432 risulta presente a Recanati, dove si stava costituendo, nella chiesa di San Giovanni in Pertica, una comunità Apostolina. Il Beato, dopo il 1452, diventa Vicario o Padre spirituale della comunità religiosa, che nel 1496 verrà riunita alla Congregazione di S. Barnaba di Milano. Il Beato Bartolomeo fu religioso di grande santità. Morì nei primi mesi del 1473. Al suo sepolcro avvennero numerosi miracoli, registrati in regolari rogiti notarili, i quali nel complesso costituiscono un regolare processo di canonizzazione. Il corpo del Beato ebbe varie traslazioni ed in seguito ad una ricostruzione della chiesa, dopo il 1529 il nome fu mutato in quello di Placido, e con tale nome è stato sempre successivamente chiamato.

Nato a Fermo nei primi anni del XV secolo, Bartolomeo da Fermo, conosciuto come Beato Placido da Recanati, si distinse per la sua profonda fede e santità. Entrò nell'ordine degli Apostolini presso la chiesa di Santa Maria Piccola a Fermo e, spinto da un forte spirito missionario, si trasferì a Recanati nel 1432.
Qui, nella chiesa di San Giovanni in Pertica, contribuì alla fondazione di una comunità Apostolina, diventandone Vicario e Padre spirituale dopo il 1452. Guidò con saggezza e devozione la comunità, che nel 1496 si unì alla Congregazione di San Barnaba di Milano.
La fama della sua santità si diffuse rapidamente. Conosciuto per la sua umiltà, carità e profonda connessione con il divino, Bartolomeo compì numerosi miracoli, anche dopo la sua morte avvenuta nei primi mesi del 1473.
Numerosi testimoni oculari registrarono i prodigi avvenuti presso la sua tomba, dando vita a un processo di canonizzazione. Il suo corpo fu oggetto di diverse traslazioni e, dopo la ricostruzione della chiesa avvenuta dopo il 1529, il suo nome fu cambiato in Placido, con cui è ancora venerato oggi.
A testimonianza della sua profonda venerazione già nel 1474, la sua lapide sulla seconda tomba recita: "Se ai nostri tempi c'era un apostolo venerato dopo gli antichi Apostoli di Cristo, quello era Bartolomeo. E il suo corpo umano compiva grandi miracoli. La pietà non ha voluto che il Padre rimanesse indecoroso. Con denaro raccolto secondo i suoi meriti, fu costruito questo sepolcro. Qui il popolo pronuncia pubblicamente i suoi voti con devozione. Anno del Signore 1474."
Ancora oggi, il Beato Bartolomeo Placido da Recanati è ricordato e celebrato come un esempio di fede e santità. La sua festa liturgica si celebra il 5 giugno e Papa Pio VII concesse l'ufficio e la messa in suo onore.

Autore: Franco Dieghi