Monaco ed igumeno (1312-1316) del monastero serbo di Hilandar al Monte Athos, nel 1317 venne preferito al candidato reale Danilo, per succedere all'arcivescovo Saba III. Come primate di Serbia, Nicodemo governò la sua Chiesa fino al 1323, in un'epoca di forte ascesa nazionale. Ebbe cura di promuovere un'ampia riforma stilistica e critica dei canti liturgici, alla quale contribuì con la traduzione del Typikon di Gerusalemme (1319). Nell'introduzione compare quell'espressione tanto spesso citata: "L'Onnipotente ci darà la forza di spirito, dopo che noi avremo fatto lo sforzo iniziale". Alla sua morte, Nicodemo venne sepolto nel monastero di Pec; ivi le sue reliquie operarono molti miracoli. La festa del santo nelle Chiese Orientali ricorre l'11 maggio.
Autore: Giorgio Eldarov
Fonte:
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Bibliotheca Sanctorum Orientalium
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