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Santa Teodosia (Teodora) di Cesarea Vergine di Tiro, martire
Festa:
2 aprile
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Tiro, 289 - Tiro, 2 aprile 307
La notizia su questa martire è stata tramandata dallo storico Eusebio sull’opera “I martiri di Palestina, dove viene raccontato il martirio della Santa. Teodosia, vergine di Tiro, si era trasferita a Cesarea che ancora non aveva compiuto il diciottesimo anno d’età, mentre consolava dei prigionieri probabilmente cristiani, fu arrestata e fu condotta dal governatore Urbano per essere giustiziata. Molte sono le torture che subì questa Santa: fu gettata in mare, fu esposta alle belve, ma ne uscì indenne e infine fu decapitata.
Martirologio Romano: Nello stesso luogo, passione di santa Teodora, vergine di Tiro, che nella medesima persecuzione, avendo pubblicamente salutato i santi confessori della fede che stavano davanti al tribunale e chiesto loro che, giunti al Signore, si ricordassero di lei, presa dai soldati e condotta davanti al governatore, fu per suo ordine torturata con atroci supplizi e infine gettata in mare.
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La storia di Santa Teodosia, vergine di Tiro e martire, ci è stata tramandata dallo storico Eusebio di Cesarea nella sua opera "I martiri di Palestina".
Nata a Tiro nel 289, Teodosia si trasferì a Cesarea marittima all'età di 17 anni. Era una giovane donna di fede profonda e di animo ardente. Durante la Pasqua del 307, mentre infuriava la persecuzione di Diocleziano, Teodosia si recò in carcere per confortare alcuni prigionieri cristiani. Il suo gesto di coraggio non passò inosservato: venne arrestata e condotta davanti al governatore Urbano.
Teodosia fu sottoposta a numerose torture: le venne strappato il velo, fu flagellata, gettata in mare con una pietra al collo e infine esposta alle belve feroci. Miracolosamente, sopravvisse a tutte le prove, uscendo indenne da ogni supplizio. La sua fede incrollabile e la sua resistenza sbalordirono i presenti, incluso lo stesso governatore.
Infuriato per la sua tenacia, Urbano ordinò la decapitazione di Teodosia. La giovane martire affrontò la morte con serenità, offrendo la sua vita a Dio. Il suo martirio avvenne il 2 aprile 307, all'età di 18 anni.
Autore: Franco Dieghi
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