Figlio di un soldato di Weissensee (Erfurt), mentre era ancora scolaro, nella Pasqua del 1303, sarebbe stato rapito, torturato e infine ucciso dagli Ebrei, che ne appresero il corpicino ai tralci di una vigna. Gli assassini furono messi a morte dalla popolazione e dai soldati accorsi col margravio Federico (1247-1324). Del piccolo martire esiste una passio risalente al sec. XIV e contenuta nel ms. 423 della Biblioteca dell’Università di Erlangen.
Corrado non va confuso con l’omonimo fanciullo martirizzato a Brescia e ricordato dal Baronio.
Autore: Pietro Bertocchi
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