XIV secolo
Inviato a Tunisi in Africa, nel 1364, il mercedario San Pietro da Béarn, consolava i poveri cristiani che trovava schiavi, con la sua particolare devozione che aveva verso la Madonna. Ardeva in lui il desiderio di donare la sua vita per Gesù Cristo e senza alcuna preoccupazione riprendeva severamente gli infedeli che erano contro la religione cattolica. Un giorno, incontrato un mussulmano che aveva commesso uno scandalo pubblico, lo rimproverò fortemente tanto che la folla si ammassò intorno a lui ed egli con grande zelo incominciò ad evangelizzarli; le sue parole furono così convincenti che molti si convertirono. L’avvenuto non tardò a divulgarsi per cui i mussulmani indignati lo presero e consegnarono a dei ragazzi che legatolo lo trascinarono per le vie della città ed infine, martoriato e bagnato di sangue, lo gettarono in un fuoco e, mentrre le fiamme lo divoravano, egli pronunciava parole di perdono. L’Ordine lo festeggia il 28 aprile.
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