† Valenza, Spagna, 3 maggio 1317
Appartenente alla famiglia spagnola dei Rossinol e degli Olivella, il Beato Arnaldo rimase orfano e lo zio, arcivescovo di Tarragona, lo prese nel suo palazzo, poi lo fece ammettere alla corte di Re Pietro III° il quale gli fece un ricco dono. Ma il giovane ben presto abbandonò la corte e staccò il cuore dalle grandezze mondane per entrare nell’Ordine Mercedario come cavaliere laico. Si distinse così grandemente per la pratica di tutte le virtù che lo inviarono in redenzione prima in Andalusia poi a Tunisi in Africa dove, donandosi anche come ostaggio, liberò molti schiavi. Per lo zelo e la prudenza dimostrata nel trattare i riscatti, al suo ritorno fu nominato commendatore del convento di Lerida ricevendo così una grande stima da tutti i cavalieri che il 12 novembre 1308 lo proclamarono Maestro Generale. Governò l’Ordine fino alla morte avvenuta a causa di una grave malattia nel convento di Santa Maria degli Angeli in El Puig presso Valenza, il 3 maggio 1317 e santamente andò nella pace del Signore. L’Ordine lo festeggia il 3 maggio.
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