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XIX secolo
Margherita Bosso, originaria di Benevagienna, entrò con il nome di Suor Maria della Visitazione fra le Suore sordomute del Sacro Cuore, congregazione fondata a Torino nel 1848 da Padre Luigi Anglesio, su desiderio del suo illustre predecessore San Giuseppe Benedetto Cottolengo. Come egli aveva profetizzato: “Questa bambina avrà qualcosa di buono e non morir semplicemente sordomuta” accarezzandola dolcemente. La sua vita fu molto esemplare e zelante nell’umile servizio clausurale ed infine morì in odore di santità. Questa congregazione delle suore sordomute è considerata la prima società religiosa formata delle stesse sordomute nella storia italiana dei sordi.
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