Nasce a San Marco la Catola (Fg) il 14 dicembre 1914 in una famiglia di dieci figli. Nel 1944 le viene conferita la laurea in pedagogia e dopo cinque anni acquisisce anche la laurea in materie letterarie.
Dedica l’intera sua vita lavorativa all’insegnamento, dalle scuole elementari alle medie superiori, prima in diversi paesi della provincia di Foggia, poi a Lucera presso l’ “Istituto tecnico-commerciale e dei geometri Vittorio Emanuele II”, dove per molti anni ricopre anche il ruolo di vice-preside. Successivamente, dal 1971 e fino alla pensione, continua ad insegnare a Cittadella nel Veneto, mantenendo rapporti stretti con numerosi dei suoi ex alunni, che conservano tutt’oggi una stima straordinaria verso di lei.
Un’altra parte, non meno importante, della sua vita, Ida la offre alla Chiesa e alla Missione, tanto da conseguire nel1980 una terza laurea in Scienze Religiose. Consacrata tra le Missionarie della Regalità di Armida Barelli e padre Gemelli, è una donna di spirito e di preghiera, sempre disponibile, sempre attiva, che soprattutto riesce a comunicare con particolare immediatezza ed efficacia.
Sin dagli anni ’50 e fino al 1969, anno dell’unificazione dei quattro rami dell’Azione Cattolica (Uomini, Donne, Gioventù Maschile e Gioventù Femminile), la “Signorina Sica”, come la chiamano tutti, dona la sua vita all’apostolato in un campo specifico, quello dell’ Azione Cattolica, assumendo il non facile, ma nobile compito di Presidente Diocesana della Gioventù Femminile della Diocesi di Lucera. Instancabile nelle sue periodiche e sistematiche visite alle Associazioni Parrocchiali della Gioventù Femminile, allora assai fiorenti, la Presidente offre tutto il suo entusiasmo e la sua carica apostolica e soprattutto, instaura con le sue “ragazze” un rapporto di vera e sincera amicizia rimasta immutata nel tempo.
Animatrice onnipresente nelle varie proposte pastorali dell’Ordinario Diocesano del tempo, con la consueta discrezione e nel silenzio, la Signorina Sica vive davvero il triplice motto della Gioventù Femminile: “Eucaristia, Apostolato, Eroismo”. Anche a Cittadella prosegue il suo impegno attivo nell’ Azione Cattolica rivestendo la carica di Presidente Diocesana.
Rientrata a Lucera, si interessa dell’ animazione liturgica della sua Parrocchia di Cristo Re e dell’animazione dell’ Azione Cattolica parrocchiale ed è ministra straordinaria dell’ Eucaristia.
Ida infine, dedica gli ultimi venti anni della sua vita all’ Ordine Francescano Secolare, all’inizio nella Fraternità della Pietà di Lucera e poi, a livello regionale, come Presidente dal 1996 al 2002.
Nonostante la veneranda età di oltre 88 anni, lavora fino alla fine dei suoi giorni, che arriva improvvisa il 1 agosto 2003; si scopre quel giorno che una lunga e dolorosa malattia l’ha accompagnata negli ultimi anni e che l’ha vissuta con coraggio e discrezione, forte nella sua Fede nel Signore, tenendola nascosta a tutti, persino ai suoi familiari, e continuando a diffondere attorno a sé serenità e speranza.
Si può dire di lei che è una laica che ha lasciato il segno della sua presenza cristiana dovunque è andata.
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