Nasce il 22 ottobre 1914 a Castelfranco Veneto (Treviso).
Entrato da giovane nell'Ordine dei Servi rifulge per santità di vita. Svolta la formazione in Veneto e a Roma, venne ammesso agli ordini sacri nel 1938. Conseguì la Laurea in Teologia nel 1942 presso l'Università cattolica di Lovanio (Belgio). Si dedicò dapprima all'insegnamento teologico per gli studenti dei Servi e fu uno dei primi professori ordinari della Facoltà teologica "Marianum". Fu poi maestro dei Professi e anche priore della comunità. In seguito ricoprì incarichi di governo nella provincia di Lombardia e Veneto: socio provinciale, priore conventuale di monte Berico a Vicenza e poi, per nove anni, priore provinciale.
Al vertice del suo servizio ci fu sempre l'impegno religioso e la testimonianza autentica dei frati. Dette un forte contributo nella revisione del testo costituzionale dei Servi di Maria, lavorando sempre con impegno e fervore nonostante la sua fragilità di salute. Fu poi impegnato nella commissione per le Missioni dell'Ordine, assistente religioso dell'istituto secolare "Regnum Mariae", oltre ad altri impegni nell'ambito formativo e di governo.
Uomo schivo e riservato eppure capace di grande sensibilità e amicizia, frate di fede robusta e di pietà non affettata, instancabile lavoratore nonostante una fragile salute, di grande edificazione nel santuario mariano di Monte Berico (Vicenza), al cui servizio si dedicava con amore e fedeltà, ricercatissimo da sacerdoti, religiosi/e e fedeli come guida spirituale illuminata e concreta. Esemplare fu l'accettazione della propria fragilità e dei suoi malanni.
Quando gli venne diagnosticato un tumore maligno al fegato, rispose con fede "Ora sono proprio nelle mani di Dio" e continuò il suo servizio tranquillo e solerte fino al giorno della sua morte, il 15 settembre 1995 a Vicenza.
La sua memoria è rimasta in benedizione come quella di un santo. Le sue spoglie sono custodite presso il Santuario di Monte Berico a Vicenza.
La causa di beatificazione del Servo di Dio è stata aperta dalla Diocesi di Vicenza e dall'Ordine dei Servi il 23 marzo 2002.
Autore: Don Giuseppe Busato
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