Il Cardinale André Vingt-Trois, Arcivescovo metropolita di Paris (Francia), è nato il 7 novembre 1942 a Paris.
Cresciuto nel quartiere latino di Parigi, ha compiuto gli studi secondari nel liceo Enrico IV. Nel 1962 è entrato nel Seminario di Saint-Sulpice d'Issy-les-Moulineaux. Si è laureato in teologia morale presso l'Institut catholique di Parigi. Il 28 giugno 1969 è stato ordinato sacerdote, per l'arcidiocesi di Paris, dal cardinale François Marty.
Dal 1969 al 1974 è stato vicario della parrocchia Sainte Jeanne de Chantal a Parigi. Si è occupato in particolare del catechismo e della formazione dei laici. Dal 1974 al 1981 è stato direttore spirituale del seminario di Saint-Sulpice d'Issy-les-Moulineaux e professore di teologia morale e sacramentale. Ha partecipato ai lavori di diversi movimenti di pastorale familiare, soprattutto del centro di preparazione al matrimonio, e a sessioni di formazione permanente dei sacerdoti.
Dal 1981 al 1999 è stato vicario generale dell'arcidiocesi di Paris, dove ha strettamente collaborato con il compianto cardinale Jean-Marie Lustiger e ne ha raccolto l'eredità. A Parigi si è occupato in particolare della scuola, della cattedrale, del seminario diocesano, dei mezzi di comunicazione sociale, della pastorale familiare, della carità, dell'insegnamento pubblico e della catechesi.
Il 25 giugno 1988 è stato eletto vescovo titolare di Tibili e nominato ausiliare di Paris. Ha ricevuto l'ordinazione episcopale il 14 ottobre successivo.
Il 21 aprile 1999 è stato nominato arcivescovo metropolita di Tours. Ha preso possesso dell'arcidiocesi il 16 maggio dello stesso anno.
Quindi l’11 febbraio 2005 è succeduto al cardinale Jean-Marie Lustiger come arcivescovo di Paris e come ordinario dei cattolici delle Chiese orientali residenti in Francia e sprovvisti di ordinario del proprio rito. Durante la messa per la presa di possesso, celebrata nella cattedrale di Notre-Dame il 5 marzo, ha presentato i punti centrali del suo programma pastorale che ha chiamato semplicemente: Notre mission à Paris. Sono i giovani, il sociale, la famiglia e l'etica i quattro campi fondamentali da lui indicati. Questa celebrazione è stata l'occasione per promuovere le visite pastorali che vengono realizzate attualmente dai vicari generali in tutte le parrocchie dell'arcidiocesi parigina. Lo slancio missionario e il dialogo con tutti sono altri due elementi che contraddistinguono la sua azione. Riguardo al dialogo, egli ha posto l'accento sulla dimensione ecumenica (ha già accolto i patriarchi ortodossi di Costantinopoli Bartolomeo I e di Mosca Alessio II), interreligiosa (con particolare attenzione all'ebraismo) e sul vastissimo campo della cultura con i non credenti.
Per la Conferenza episcopale francese è stato membro della commissione per il rinnovamento dal 1988 al 1996, del comitato permanente per l'informazione e la comunicazione dal 1988 al 1997 e del comitato permanente per gli affari economici dal 1997 al 1999. È stato, inoltre, presidente della commissione della famiglia dal novembre del 1998 al novembre 2005. Attualmente è presidente della Conferenza episcopale francese. È stato eletto nell'ultima assemblea plenaria svoltasi all'inizio del mese di novembre 2007 a Lourdes ed è succeduto nell'incarico al cardinale Jean-Pierre Ricard.
Autore di numerose opere, nello scorso mese di ottobre ha pubblicato due libri: Les signes que Dieu nous donne e Croire, espérer, aimer.
È stato insignito delle onorificenze di cavaliere della legione d'onore e di ufficiale dell'ordine nazionale del merito.
Da Benedetto XVI creato e pubblicato Cardinale nel Concistoro del 24 novembre 2007, del Titolo di San Luigi dei Francesi.
È Membro:
* delle Congregazioni: per i Vescovi; per il Clero;
* dei Pontifici Consigli: per la Famiglia; della Pastorale per i Migranti e gli Itineranti.
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