Il Cardinale Oswald Gracias, Arcivescovo metropolita di Bombay (India), è nato a Bombay - ora Mumbai - il 24 dicembre 1944. Suo padre si chiamava Jervis e sua madre Aduzinda. È originario della parrocchia di San Michele a Mahim, nell'arcidiocesi di Bombay, dove è cresciuto ed è stato ordinato sacerdote il 20 dicembre 1970 dal cardinale Valerian Gracias, allora arcivescovo di Bombay.
Ha ricevuto la formazione di base nel seminario San Pio X di Bombay. Ma ha anche frequentato il collegio San Francesco Saverio a Ranchi, dove ha seguito il primo anno di studi scientifici. Dal 1977 al 1982 ha avuto l'opportunità di completare la sua preparazione a Roma. Ha conseguito la laurea in diritto canonico presso la Pontificia Università Urbaniana ed il diploma in giurisprudenza presso la Pontificia Università Gregoriana.
Tra il 1971 e il 1976 è stato cancelliere e segretario del vescovo di Jamshedpur. Nel 1976 ha svolto la missione di vice parroco della Sacred Heart Church a Santa Cruz (Bombay). Quindi per quattro anni, dal 1982 al 1986, è stato segretario dell'arcivescovo di Bombay e, fino al 1997, cancelliere e vicario giudiziale della stessa arcidiocesi.
Ha anche insegnato in varie istituzioni scolastiche e ha contribuito all'istituzione dei tribunali matrimoniali in diverse diocesi indiane. È stato, inoltre, presidente della Canon law society of India (1987-1991, 1993-1997) e consultore del Pontificio Consiglio per i Testi Legislativi (1997).
Il 28 giugno 1997 è stato eletto vescovo titolare di Bladia e nominato ausiliare dell'arcivescovo di Bombay. Il 16 settembre successivo ha ricevuto l'ordinazione episcopale dalle mani dell'allora arcivescovo di Bombay, Ivan Dias. Ha scelto come motto: Riconciliare tutto in Cristo. Da vescovo ausiliare è stato incaricato di seguire pastoralmente soprattutto la zona di Navi e i suburbi di Bombay, realtà particolarmente povere. In quel periodo è stato anche vicario episcopale per l'apostolato della famiglia.
Il 7 settembre 2000 è stato nominato arcivescovo di Agra.
È stato poi promosso alla sede arcivescovile di Bombay il 14 ottobre 2006, succedendo al cardinale Ivan Dias, chiamato a Roma come Prefetto della Congregazione per l'Evangelizzazione dei Popoli.
Nella Conferenza episcopale indiana ha ricoperto numerosi incarichi, soprattutto in ambito giuridico e delle comunicazioni sociali. Segretario generale dal 1998 al 2002 della Catholic Bishops’ Conference of India (CBCI) [la Conferenza Episcopale che raggruppa i Vescovi dei tre riti esistenti in India: latino, siro-malabarese e siro-malankarese], dal febbraio 2008 al febbraio 2010 ne è stato Primo Vice-Presidente e dal marzo 2010 ne è Presidente. È Presidente anche della Conference of Catholic Bishops of India (CCBI) [la Conferenza Episcopale che raggruppa i Vescovi di rito latino in India].
Difesa della vita, difesa dei diritti dell'uomo e annuncio del Vangelo sono i tre punti cardini della sua missione pastorale. Da cardinale, ha affermato, intende ancora di più essere «strumento» per testimoniare in India, e più in generale in tutta l'Asia, i valori cristiani nel cuore stesso della società. È impegnato in prima linea nei contatti interreligiosi, soprattutto con il mondo induista, attraverso un dialogo che - è sua profonda convinzione - mai deve essere sincretismo, ma sempre fondato sull'annuncio chiaro del Vangelo.
Ha sempre indicato due «icone» come suoi riferimenti: san Francesco Saverio e la beata madre Teresa di Calcutta. Proprio ispirandosi alla religiosa, ha denunciato ripetutamente ogni attentato contro la sacralità della vita, con una particolare attenzione per i bambini.
Non ha esitato a schierarsi dalla parte dei deboli e dei perseguitati quando le tensioni sociali ed etniche hanno messo a rischio la pace e la vita delle comunità. Ha sempre insistentemente chiesto alle autorità di compiere ogni sforzo per garantire alla popolazione un livello dignitoso di esistenza: basti citare la campagna, lanciata nell'aprile 2007, denominata: Salva i contadini, salva l'India.
Nell’ottobre 2005 ha partecipato in Vaticano alla XI Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi sull'Eucaristia.
[Era stato poi nominato dal Papa Presidente Delegato alla XII Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi sulla Parola di Dio (Ottobre 2008), ma impossibilitato a prendervi parte è stato sostituito dal Card. George Pell, Arcivescovo di Sydney.]
Da Benedetto XVI creato e pubblicato Cardinale nel Concistoro del 24 novembre 2007, del Titolo di San Paolo della Croce a «Corviale».
È Membro:
* del Pontificio Consiglio per i Testi Legislativi;
* del Comitato Vox Clara.
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