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Mantova, 23 novembre 1505 – Trento, 2 marzo 1563
Nacque a Mantova il 23 novembre 1505 da Francesco II Gonzaga e Isabella d'Este. Fu indirizzato alla carriera ecclesiastica dalla madre e già nel 1520 ebbe l'incarico di coadiutore della diocesi di Mantova, ceduta dallo zio cardinale Sigismondo Gonzaga. Vescovo di Mantova nel 1521, papa Clemente VII lo elevò al rango di cardinale nel concistoro del 3 maggio 1527. Dal 1540 fu reggente in nome del nipote Francesco II Gonzaga. Nel 1543 iniziò la sua lotta contro la dottrina luterana che aveva fatto breccia in alcune zone dello stato gonzaghesco, come Castel Goffredo, Viadana e Gonzaga. Commissionò in quegli anni a Giulio Romano il restauro di un'ala del Palazzo vescovile e nel 1545 il restauro completo del Duomo di Mantova. Nel 1557 passò il potere dello stato al duca Guglielmo Gonzaga, dedicandosi esclusivamente alla attività pastorale. Nel conclave del 25 dicembre 1559 per solo cinque voti non divenne papa (Venne eletto Pio IV). Fu inoltre uno dei presidenti del concilio di Trento. Il cardinale Ercole Gonzaga morì a Trento, dove stava presiedendo il concilio, il 2 marzo 1563 all'età di 57 anni. Fu un buon politico e un generoso protettore di artisti e letterati. Si distinse per essere stato collezionista di preziosi arazzi.
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