Marsiglia, Francia, 29 novembre 1696 - 15 febbraio 1730
A nove anni chiese ai suoi genitori il permesso di entrare nel convento della Visitazione, e la richiesta venne accolta. Dal 1708 iniziò a sperimentare sofferenze gravi che, durante tutta la sua vita, lei sopportò con pazienza per la salvezza delle anime. Nel 1709 i suoi genitori la ripresero in famiglia, ma nel 1711 rientrò nel convento dove il 23 gennaio 1713 fece la sua professione. Il 17 ottobre 1713 ricevette una rivelazione particolare e straordinaria di Gesù, riguardante la gloria del suo Sacro Cuore. Quando la notorietà della sua santità divenne nota, Anne-Madeleine fu consultata da molti, e divenne quindi strumento per diffondere la devozione al Sacro Cuore. La sua influenza mosse Mons. Belsunce a stabilire a Marsiglia l'Associazione di Adorazione Perpetua del Sacro Cuore, di cui ha scritto gli statuti. Con il giansenismo ed uno spirito di lassismo morale che aveva poi invaso la città, Anne-Madeleine soffrì profondamente, e in riparazione subì mortificazioni al suo corpo finchè i suoi superiori vietarono queste austerità. Nel 1720, durante la peste di Marsiglia, una ricvelazione di Nostro Signore le ingiunse di istituire una festa in onore del Sacro Cuore, che Mons. de Belsunce stabilì il 22 ottobre 1720. Dal 1722 la venerazione del Sacro Cuore si diffuse in tutta la Provenza, Lione, Rouen, Costantinopoli, Il Cairo, Spagna, Louisiana, Persia, Siria, e le Indie grazie ai suoi sforzi.
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Anne Madeleine (Anna Maddalena) Rémuzat nacque il 29 novembre 1692 a Bouches-du-Rhone di Marsiglia, in una famiglia agiata e fu battezzata nello stesso giorno della sua nascita. Il padre che era un mercante e sua madre una donna profondamente religiosa.
Trascorse i suoi primi anni sotto la guida di sua madre, che la fece crescere docile, obbediente e dedita a numerose azioni di pietà.
A nove anni entra nel monastero della Visitazione
Molto presto Anne manifestò il suo desiderio di diventare una religiosa e dopo aver inizialmente rifiutato, i suoi genitori le permisero di entrare molto giovane, a soli nove anni, nel secondo monastero della Visitazione fondato nel 1652 in rue Bernard-du-Bois, dove una sua parente era una monaca.
L'anno seguente, Anna fece la sua prima comunione e si racconta “ fu piena di favori spirituali”.
Nel 1708 iniziarono a manifestarsi in lei alcune gravi sofferenze, che sopportò con pazienza offrendo le sue sofferenze per la salvezza delle anime.
Nello stesso anno essendo stata chiamata da Cristo alla fedeltà e ad essere "vittima", per suor Anne Madeleine iniziò il primo periodo di rinuncia e mortificazione.
Ritorno in famiglia
Nel 1709, dopo una visita di suo padre al monastero, rientrò in famiglia, dedicandosi a numerose opere di carità.
Per due anni, il gesuita Claude Francois Milley che divenne il suo direttore spirituale, la guidò nel suo ruolo attivo in diverse opere di beneficenza a Marsiglia e ad Auriol.
In quel periodo, mentre lavorava con i malati e i poveri, che visitava spesso, ebbe la certezza di essere chiamata alla sua vocazione religiosa.
Ritorna nel monastero della Visitazione
Due anni dopo, il 2 ottobre 1711 entrò come postulante nella prima comunità della Visitazione di Marsilglia, il monastero delle Grandes Maries, fondato nel 1623, dove dal 1691, c'era un oratorio del Cuore di Gesù sostituito, nel 1696 da una Cappella dedicata al Sacro Cuore.
Il 23 gennaio 1713 fece la sua professione religiosa, pronunciando i suoi voti perpetui, e vestendo definitivamente l’abito della visitazione.
Protagonista di una straordinaria rivelazione di Gesù
Il giorno 17 ottobre 1713, nel giorno dell'anniversario della morte di Santa Margherita Maria Alacoque, fu protagonista di una rivelazione straordinaria di Gesù, che le diede la missione di lavorare per la gloria del suo Sacro Cuore. Questa rivelazione segnò l'inizio di un nuovo periodo di sofferenza, per Anne Madeleine, conscia che poteva superarlo solo con la consolazione spirituale della preghiera. In questo periodo molte persone iniziarono a consultarla nel salotto del monastero.
Poco tempo, in monastero dopo fu designata quale preposta alla formazione delle probande.
Suor Anne-Madaleine fu un’esemplare monaca per la sua pietà, nell’obbedienza e nell’osservanza della regola.
Nel 1716, mentre era in estasi vide la Santissima Trinità a cui seguirono molte visioni e conversazioni con Cristo.
Nasce l'Associazione dell'Adorazione Perpetua del Sacro Cuore di nostro Signore Gesù Cristo
L'anno successivo, con l'incoraggiamento di Mons. Bulsunce, scrisse gli Statuti per l'Associazione dell'Adorazione Perpetua del Sacro Cuore di nostro Signore Gesù Cristo mentre nel 1718, furono stampati con l’approvazione del Vescovo, le Regole e gli Esercizi.
Suor Anne Madeleine divenne l’artefice della propagazione del culto del sacro Cuore di Gesù e man mano che si diffondeva la notorietà della sua santità, era consultata da numerose persone che chiedevano i suoi consigli.
Inoltre suor Anne Madeleine predisse lo scoppio della peste nella città di Marsiglia.
Con l’avvento del giansenismo e lo spirito di lassismo morale che aveva poi invaso la città, Anne Madeleine soffrì profondamente, e in riparazione di tale contesto sociale decise di mortificare il suo corpo, finché i suoi superiori le vietarono queste austerità.
Custode della comunità
Nel maggio 1719, la nuova superiora del monastero, Madre Françoise Benigne d'Orlye de Saint-Innocent, nominò suor Anne Madeleine custode della Comunità.
Anche se la sua sofferenza aumentò ulteriormente, trascorse le sue notti in preghiera davanti al Tabernacolo.
I marsigliesi sono consacrati al Sacro Cuore di Gesù
Durante l’epidemia di peste del 1720, convinse il vescovo de Belsance ad istituire la festa del Sacro Cuore, nel giorno dopo l’ottava del Corpus Domini.
Inoltre, suor Anne-Maddalene riuscì ad ottenere che tutti i marsigliesi venissero consacrati al sacro Cuore.
Il giorno 1 novembre, per la prima volta nel mondo, il vescovo di Marsiglia consacrò solennemente la città e la diocesi al Sacro Cuore di Gesù.
Grazie agli sforzi di suor Anne Madeleine sforzi, dal 1722 la venerazione del Sacro Cuore si diffuse in tutta la Provenza, Lione, Rouen, Costantinopoli, Il Cairo, Spagna, Louisiana, Persia, Siria, e nelle Indie.
Altri favori spirituali
Nel 1723, durante un ritiro, fu favorita da una nuova visione della Trinità.
Nel 1724 ricevette l'impronta stigmatica della passione, che su sua richiesta rimase invisibile.
Suor Anne Madeleine continuò nel suo e continuò nell’offerta delle sue preghiere e sofferenze per i peccatori, come le aveva proposto il Signore, essendo favorita con nuove estasi e favori spirituali.
Nel maggio 1728 la badessa madre Nogaret, la nominò economa del monastero, ufficio che svolse con fervore, con grande senso di prudenza e giustizia.
Si ammala e muore
Alla fine del mese di gennaio 1730, suor Anne Madeleine si ammalò gravemente.
All’età si soli trentotto anni, suor Anne-Maddalene Remuzat morì a il giorno 15 febbraio 1730. Prima di morire chiese che le Litanie del Sacro Cuore che aveva composto fossero recitate per lei.
L’arcivescovo mons. De Belsunce alla sua sepoltura, alla presenza del popolo di Marsiglia che ha ripetuto più volte: "Ila nostra santa è morto!".
Dopo la sua morte numerosi miracoli le sono stati attribuiti.
Considerata il successore di Santa Margherita Maria Alacoque è stata chiamata l'Apostolo del Sacro Cuore.
La causa di Beatificazione e canonizzazione
La causa per la beatificazione e canonizzazione di Marie-Medeleine Remuzat fu introdotta, il 24 dicembre 1891 presso la Congregazione dei Riti e il 14 gennaio 1906 venne emesso il decreto sulla validità dei processi informativi e apostolici.
Anche se il giorno 9 marzo 1921 si tenne la Congregazione preparatoria “super virtutibus”, il processo di beatificazione ebbe una battuta d’arresto.
Il giorno 9 aprile 2009, mons. Georges Pontier, arcivescovo di Marsiglia, ha nominato mons. Jean-Pierre Ellul, rettore della Basilica del Sacro Cuore, postulatore della causa della sua canonizzazione.
Dopo il nulla osta per il processo del 18 febbraio 2013, il 15 febbraio 2014 è stata aperta l’indagine diocesana che si è conclusa il giorno 2 luglio 2015 e tutti i documenti della postulazione sono stati depositati a Roma presso la Congregazione per le Cause dei Santi.
PREGHIERA
Signore, ti ringrazio per la tua serva,
Anne-Madeleine Remuzat.
L'hai scelta per promuovere l'adorazione
del Sacro Cuore di tuo Figlio
che ha portato alla consacrazione
della Diocesi di Marsiglia al Sacro Cuore
durante la peste del 1720.
Le hai permesso di praticare le virtù evangeliche
nella sua vita religiosa durante la Visitazione
e di provare gioia nell'abbandonarsi al tuo amore.
L'hai chiamata per far conoscere
come la misericordia e la tenerezza
della Trinità si rivelano nel Sacro Cuore
della Parola incarnata.
L'hai così riempita del tuo amore
che è stata riconosciuta come un segno vivente
della tua bellezza.
Accordaci la gioia di ascoltarla se proclamata Beata
e nella tua bontà, Signore,
concedimi per sua intercessione la grazia
che ti imploro con fiducia,
attraverso Cristo nostro Signore, Amen.
Autore: Mauro Bonato
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