Il Cardinale Thomas Christopher Collins, Arcivescovo Metropolita emerito di Toronto (Canada), è nato il 16 gennaio 1947 a Guelph, nel territorio della diocesi di Hamilton, nella regione dell'Ontario. Abitava dietro la chiesa di Nostra Signora, dove serviva puntuale come chierichetto la prima messa della mattina. Suo padre era direttore della diffusione del giornale «Guelph Mercury» e sua madre era segretaria in uno studio legale. Forse proprio il lavoro della mamma lo aveva portato, ancora giovanissimo, alla scelta di intraprendere la professione di avvocato, maturando poi il desiderio di fare l'insegnante. E proprio un insegnante è all'origine della sua vocazione al sacerdozio. È stato infatti il suo professore di inglese alla Bishop Macdonnel catholic high school a suggerirgli di prendere in considerazione il progetto di entrare in seminario. Una maturazione vocazionale che ha portato avanti proseguendo i suoi studi. Nel 1969 ha ottenuto la laurea di primo grado in inglese al Saint Jerome college a Waterloo in Ontario e nel 1973 ha conseguito ben due lauree: una, ancora più specialistica, in inglese alla University of Western Ontario e l'altra in teologia al Saint Peter's seminary a London. Il 5 maggio 1973 ha ricevuto l'ordinazione sacerdotale per la diocesi di Hamilton nella cattedrale Christ the King, dove ha svolto l'ufficio di vicario dopo esserlo stato vicario parrocchiale nella parrocchia Holy Rosary a Burlington. In quegli anni ha insegnato alla Cathedral boy's high school di Hamilton. Ha proseguito i suoi studi a Roma, specializzandosi nelle Sacre Scritture e, in particolare, nell'esegesi dell'Apocalisse. Ha conseguito il diploma al Pontificio Istituto Biblico nel 1978 e il dottorato in teologia alla Pontificia Università Gregoriana nel 1986. La sua passione per gli studi lo ha portato a ricoprire ruoli importanti in ambito accademico. Ha insegnato a lungo inglese, Sacre Scritture e teologia al Saint Peter's seminary di London, divenendo poi vice-rettore (1992-1995) e nel 1995 rettore. Il 25 marzo 1997 è nominato Vescovo coadiutore di Saint Paul in Alberta. Il 14 maggio ha ricevuto l'ordinazione episcopale e il 30 giugno dello stesso anno è succeduto al vescovo alla guida della diocesi. Deum adoro — il suo motto episcopale — è tratto dall’Apocalisse (22, 9). E lo motiva con queste parole: «È Dio che reclama la nostra adorazione e la nostra lealtà, nel culto e nell'azione. San Tommaso Moro lo ha espresso con le ultime parole prima del martirio: io muoio come buon servitore del re, ma prima di Dio» . Membro e quindi presidente della commissione nazionale teologica della Conferenza episcopale canadese, è stato anche presidente della commissione nazionale per l'ecumenismo, presidente della conferenza dei vescovi di Alberta, presidente del Newman theological college board of governors, a Edmonton, presidente del Saint Joseph's college board of governors dell'università di Alberta, membro dei consigli direttivi della Caritas health group e della Alberta catholic health corporation. Nominato il 18 febbraio 1999 Coadiutore di Edmonton, ne è divenuto Arcivescovo il 7 giugno dello stesso anno. Il 16 dicembre 2006 è stato trasferito alla sede arcivescovile metropolitana di Toronto, della quale ha preso possesso il 30 gennaio 2007. Conosceva Toronto anche per essere stato tra i protagonisti dell'organizzazione della Giornata mondiale della gioventù svoltasi nel 2002 sotto l’episcopato del suo predecessore, il cardinale Aloysius Matthew Ambrozic. Le sue esperienze di studio e di pastorale sul campo lo hanno portato così, da Arcivescovo dell'arcidiocesi cosmopolita di Toronto, a un particolare impegno per la formazione e l'educazione delle nuove generazioni, con uno specifico accento sulla missione delle scuole cattoliche. Sempre nel 2007 è entrato a far parte del consiglio permanente della Conferenza episcopale canadese. Da allora è anche cancelliere della University of Saint Michael's college e del Pontificio istituto di studi medioevali di Toronto. Nel 2008 è divenuto presidente della Conferenza episcopale dell'Ontario. È stato Visitatore Apostolico in Irlanda (2010) e Delegato della Congregazione per la Dottrina della Fede per Anglicanorum Coetibus. (circa l'istituzione di Ordinariati personali per Anglicani che entrano nella piena comunione con la Chiesa cattolica). È anche Gran Priore per la luogotenenza Canada-Toronto dell'Ordine equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme. Forte di questa esperienza, ha portato il suo contributo ai lavori dell'assemblea speciale per il Medio Oriente del Sinodo dei vescovi, nell'ottobre 2010. Ha partecipato alla XIV Assemblea Generale Ordinaria sul tema La vocazione e la missione della famiglia nella Chiesa e nel mondo contemporaneo (ottobre 2015). È inoltre autore di numerose pubblicazioni a carattere pastorale e scientifico. Ha partecipato al conclave del marzo 2013 che ha eletto Papa Francesco. L'11 febbraio 2023 il Santo Padre ha accettato la rinuncia al governo pastorale dell’Arcidiocesi di Toronto (Canada) presentata dal Card. Thomas Christopher Collins. Da Benedetto XVI creato e pubblicato Cardinale nel Concistoro del 18 febbraio 2012, del Titolo di San Patrizio. È Membro: del Dicastero per le Chiese Orientali.
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