Le diocesi della provincia ecclesiastica di Toledo, la diocesi di Ávila e diverse famiglie religiose: Francescani, Agostiniani, Compagnia di Gesù, Adoratrici, Teresiani di San Enrique de Osso e Francescani della Purísima Concepción; Sono fortunati.
Dal 2002 si lavora sulla causa dei martiri della persecuzione religiosa nella Spagna degli anni '30, che si riassume in:
Il 28 settembre 2002 i vescovi della Provincia ecclesiastica di Toledo hanno nominato postulatore della Causa di canonizzazione di Eustaquio Nieto Martín, vescovo, il sacerdote diocesano Jorge López Teulón; Agustín Rodríguez Rodríguez, Antonio Martínez Jiménez, Joaquín María Ayala Astor, Joaquín López López, Basilio Sánchez García, sacerdoti diocesani e confratelli, religiosi e laici, martiri.
Le diocesi di Castiglia-La Mancia, decimate negli anni della persecuzione religiosa, soprattutto nella seconda metà del 1936, contavano nelle loro liste fino a 940 martiri che facevano parte delle prime liste presentate a Roma per chiedere il nihil obstat (è il permesso che la Sacra Congregazione deve dare per aprire qualsiasi causa di canonizzazione). Era il 24 maggio 2005.
La particolarità di questo processo, oltre al gran numero che ciascuna diocesi offriva, fu che fu il primo processo approvato dalla Sacra Congregazione come provincia ecclesiastica (Prot. N. 2525-1/02). L'attore di quella che verrà chiamata la Causa Toletana è l'Arcivescovo di Toledo, al quale il resto dei Vescovi e i Superiori maggiori hanno concesso tale potere.
Con il permesso della Sacra Congregazione, il 9 dicembre 2003, nella Cappella dei Tre Re, nella Chiesa Cattedrale del Santo Primate di Toledo, si è svolta la sessione di apertura della Causa di Canonizzazione dei Servi di Dio.
In questi quasi dodici anni si è svolta la cosiddetta fase diocesana (raccolta documentazione, raccolta dichiarazioni, indagine sulla fama di martirio, scritti e pubblicazioni...) in attesa dell'arrivo del nulla osta.
Nel maggio 2012, sotto la direzione della Sacra Congregazione delle Cause dei Santi, è stata presentata a Roma questa “Causa delle Cause”. Per facilitare il lavoro, nelle diocesi e, poi, nella Congregazione, si fece una selezione tra i candidati che avevano più documentazione (a quella data) comprovante il martirio, non superando il numero di cento per diocesi. La cosiddetta Causa Toleta era divisa in sette cause.
Dopo l'indagine svolta nella Sacra Congregazione, durante questa estate è arrivato a tappe il nulla osta da ciascuna diocesi e dai francescani . L'ultimo è arrivato il 7 ottobre. In totale parliamo di 465 martiri.
- Servi di Dio Eustaquio Nieto y Martín, vescovo e 45 compagni, (31 sacerdoti diocesani, 6 religiosi, 4 fedeli, 1 agostiniano, 1 gesuita e 8 fedeli laici) della diocesi di Sigüenza-Guadalajara.
- Servi di Dio Joaquín López López e 57 compagni martiri (34 sacerdoti diocesani, 2 religiosi agostiniani e 22 fedeli laici) della diocesi di Albacete.
- Servi di Dio Antonio Martínez Jiménez e 99 compagni (75 sacerdoti diocesani, 24 fedeli laici e una suora francescana dell'Immacolata Concezione) martiri della diocesi di Ciudad Real.
- Servi di Dio Joaquín Ayala y Astor e 86 compagni (55 sacerdoti diocesani, 2 religiosi agostiniani e 30 fedeli laici) della diocesi di Cuenca.
- Servi di Dio Agustín Rodríguez Rodríguez e 99 compagni (67 sacerdoti diocesani, 6 religiosi, 3 della Compagnia di Gesù, 2 agostiniani, 1 teresiano e 27 fedeli laici dell'arcidiocesi di Toledo).
- Servi di Dio Basilio Sánchez García e 21 compagni martiri (10 sacerdoti diocesani e 12 fedeli laici) della diocesi di Ávila.
- Servi di Dio Emilio Rubio Fernández e 51 compagni martiri dell'Ordine dei PP. Francescani di Castiglia.
In totale un vescovo, 272 sacerdoti diocesani, 69 religiosi e 123 laici.
Preghiera per la Beatificazione
O Dio, che hai concesso
la grazia del martirio
ai Servi di Dio
Eustaquio Nieto e Martín, vescovo,
e agli altri sacerdoti, religiosi e laici
delle nostre diocesi,
fai apparire i loro nomi
nella gloria dei santi,
affinché possano illumina con il loro esempio
la vita e la dedizione di tutti i cristiani.
Concedici di imitarli
nella loro forza di fronte alla sofferenza
e nella grazia che ti chiediamo per loro intercessione.
Per Gesù Cristo Nostro Signore. Amen.
Padre nostro, Ave Maria e Gloria.
Con licenza ecclesiastica
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Fonte:
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www.diocesisciudadreal.es
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Note:
Per approfondire: www.464martires.es - www.persecucionreligiosa.es
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