1812 - 1893
Il secolo XIX, che vide la presenza oratoriana pressoché estinta nei territori dell’antico Stato Pontificio, a causa delle soppressioni e delle confische decise dalle nuove Autorità, ci dà in Umbria un esempio di ardente annunciatore del Vangelo, nella persona del Servo di Dio Luigi Piccardini (1812-1893), dell’Oratorio di Città di Castello. Di vivace ingegno e di avvincente esempio nella pratica delle virtù cristiane, fu scelto da illustri personaggi come consigliere. Seppe unire il raccoglimento e la vita di preghiera con lo studio – vari sono i suoi scritti – e l’azione apostolica in diversi campi. La predicazione lo portò anche nelle Marche, nel Lazio, in gran parte d’Italia ed anche all’estero, dove fu Missionario Apostolico. Eresse alla Vergine Immacolata il santuario di Canoscio, dove le sue spoglie riposano, sotto la statua di Maria.
|