† Civitella in Val di Chiana, Arezzo, 29 giugno 1944
Don Alcide Lazzeri, arciprete di Civitella in Val di Chiana (Arezzo), ed il seminarista Giuseppe Pasqui furono uccisi dai tedeschi il 29 giugno 1944, insieme a 149 parrocchiani, in gran parte rastrellati in chiesa e strappati alla Messa che l’arciprete sta celebrando, nella festa dei santi Pietro e Paolo. I soldati irrompono nella chiesa nel mezzo della Messa, con le armi spianate e dalla predella dell’altare comandano ai fedeli di sgomberare. Le donne vengono allontanate con brutalità e gli uomini vengono riuniti nella piazza, mentre l’arciprete cerca di rincuorare tutti con la sua benedizione. Invano si offre alla morte per salvare gli altri. Le raffiche di mitra abbattono i condannati a cinque a cinque e tra questi il prete ed il giovane seminarista. I lanciafiamme distruggono quello che le armi non hanno colpito. Un altro sacerdote, don Daniele Tezzi, sopravvive alle raffiche. Tra gli scampati anche Luciano Giovannetti, che sarà vescovo di Fiesole e che allora era un chierichetto di Civitella.
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