Il cattolicesimo in Corea, per un fatto veramente eccezionale, è sorto unicamente per l’interesse di numerosi letterati laici, che poterono leggere i libri (non solo di catechesi, ma anche di carattere scientifico e culturale) tradotti dai missionari della Compagnia di Gesù presenti in Cina. La data di nascita della Chiesa cattolica coreana, quindi, può essere considerata quella del Battesimo a Pechino di Yi Seung-hun, che assunse il nome cristiano di Pietro, nel 1784. Solo dieci anni dopo, e a prezzo di incredibili sforzi da parte di un gruppetto di laici, riuscì a penetrare clandestinamente nel Paese il primo sacerdote missionario, il cinese padre Giacomo Zhou Wen-mo.
Tuttavia, il governo centrale considerava la nuova dottrina come destabilizzante nei confronti del rigido sistema gerarchico in vigore tra le classi sociali; inoltre, i cattolici entravano in contatto con gente straniera senza permesso.
La Chiesa coreana aveva già i suoi martiri ufficialmente riconosciuti: Andrea Kim Taegon e compagni, canonizzati da san Giovanni Paolo II nel 1984, con la prima cerimonia del genere avvenuta fuori dal Vaticano. Tuttavia, era parere di molti che anche gli altri primi credenti di quel Paese dovessero essere elevati agli onori degli altari. Per questo motivo, la Conferenza Episcopale Coreana e le diocesi interessate si sono rese promotrici del loro processo di beatificazione e canonizzazione.
Dopo numerose riunioni preliminari tra il 1998 e il 2000, i vescovi coreani hanno istituito una commissione speciale per le indagini. Il nulla osta della Santa Sede per l’avvio del processo sul martirio di centoventiquattro candidati, capeggiati da Paolo Yun Ji-chung, è giunto il 6 ottobre 2003.
Il 5 luglio 2004, proprio nella ricorrenza liturgica dei primi Santi coreani, si è ufficialmente aperta la fase diocesana della causa, conclusa il 20 maggio 2009 dopo trentasei sessioni. Il decreto di validità dell’inchiesta diocesana è arrivato il 19 novembre 2010, mentre nel 2012 la “Positio super martyrio” è stata trasmessa alla Congregazione vaticana per le Cause dei Santi.
Papa Francesco ha firmato il 7 febbraio 2014 il decreto con cui Paolo Yun Ji-chung e compagni sono stati ufficialmente dichiarati martiri. Ha presieduto egli stesso il rito della loro beatificazione il 16 agosto 2014, nel corso del suo viaggio apostolico in Corea del Sud.
Di seguito l’elenco completo dei nomi a cui verranno aggiunte, man mano che si procederà con la traduzione, le schede singole di ciascun martire, tratte dal sito ufficiale della beatificazione (www.popekorea.catholic.or.kr).
96143 – Paolo Yun Ji-chung e Giacomo Kwon Sang-yeon, Laici, 8 dicembre
96443 – Pietro Wong Si-jang, Laico, 28 gennaio
Paolo Yun Yu-il, Catechista, 28 giugno
96145 – Mattia Choe In-gil, Laico, 28 giugno
96444 – Saba Ji Hwang, Laico, 28 giugno
96445 – Paolo Yi Do-gi, Laico, 24 luglio
96446 – Francesco Bang, Laico, 21 gennaio
96447 – Lorenzo Pak Chwi-deuk, Laico, 3 aprile
96448 – Giacomo Won Si-bo, Laico, 17 aprile 1799
96449 – Pietro Jeong San-pil, Catechista, giorno ignoto del 1799
96450 – Francesco Bae Gwan-gyeom, Laico, 7 gennaio
96451 – Martino In Eon-min, Laico, 9 gennaio
96452 – Francesco Yi Bo-hyeon, Laico, 9 gennaio
Pietro Jo Yong-sam Celibe, 27 marzo
Barbara Sim A-gi Vergine, primi di aprile
Giovanni Choe Chang-hyeon Catechista, 8 aprile
Agostino Jeong Yak-jong Catechista, 8 aprile
Francesco Saverio Hong Gyo-man, Laico, 8 aprile
Tommaso Choe Pil-gong, Responsabile, Laico, 8 aprile
Luca Hong Nak-min, Laico, 8 aprile
Marcellino Choe Chang-ju, Laico, 25 aprile
Martino Yi Jung-bae, Laico, 25 aprile
Giovanni Won Gyeong-do, Laico, 25 aprile
Giacomo Yun Yu-o, Laico, 27 aprile
96453 – Barnaba Kim I-u, Laico, maggio
Pietro Choe Pil-je, Laico, 14 maggio
Lucia Yun Un-hye, Laica, coniugata, 14 maggio
Candida Jeong Bok-hye Vedova, 14 maggio
Taddeo Jeong In-hyeok, Laico, 14 maggio
Carlo Jeong Cheol-sang, Laico, coniugato, 14 maggio
96454 – Giacomo Zhou Wen-mo, Sacerdote, 31 maggio
Paolo Yi Guk-seung, Laico, luglio 1801
96433 – Colomba Kang Wan-suk, Catechista, 2 luglio
96455 – Susanna Kang Gyeong-bok, Vergine, 2 luglio
96456 – Matteo Kim Hyeon-u, Laico, 2 luglio
96457 – Viviana Mun Yeong-in, Vergine, 2 luglio
96458 – Giuliana Kim Yeon-i Liaison C.C.F.
96459 – Antonio Yi Hyeon N.C.F.
96460 – Ignazio Choe In-cheol, Laico, (fratello di Mattia Choe In-gil), 2 luglio
96461 – Agata Han Sin-ae, Laica, 2 luglio
96462 – Barbara Jeong Sun-mae, Vergine, 3 o 4 luglio
Agata Yun Jeom-hye Catechista e vergine, 4 luglio
Andrea Kim Gwang-ok, Laico, 25 agosto
Pietro Kim Jeong-deuk, Laico, 25 agosto
Stanislao Han Jeong-heum, Laico, 26 agosto
Mattia Choe Yeo-gyeom, Laico, 27 agosto
Andrea Kim Cheon-ae, Laico, 27 o 28 agosto
Francesco Kim Jong-gyo, Laico, 4 ottobre
Filippo Hong Pil-ju, Laico, 4 ottobre
Agostino Yu Hang-geom, Catechista, 24 ottobre
Francesco Yun Ji-heon, Laico, 24 ottobre
95658 – Giovanni Yu Jung-cheol, Laico, (marito di Lutgarda Yi sun-i), 14 novembre
Giovanni Yu Mun-seok, Laico, 14 novembre
Floro Hyeon Gye-heum, Laico, 10 dicembre
Francesco Kim Sa-jip, Laico, 25 gennaio
Gervaso Son Gyeong-yun, Catechista, 29 gennaio
Carlo Yi Gyeong-do, Laico, 29 gennaio
96463 – Simone Kim Gye-wan Ministrante, 29 gennaio
Barnaba Jeong Gwang-su, Laico, (fratello di Barbara Jeong Sun-mae), 29 gennaio
Antonio Hong Ik-man, Laico, 29 gennaio
Tommaso Han Deok-un, Laico, 30 gennaio
Simone Hwang Il-gwang, Laico, 30 gennaio
Leone Hong In, Laico, 30 gennaio
Sebastiano Kwon Sang-mun, Laico, 30 gennaio
95658 – Lutgarda Yi Sun-i, Laica, (moglie vergine di Giovanni Yu Jung-cheol), 31 gennaio
Matteo Yu Jung-seong, Laico, 31 gennaio
Pio Kim Jin-hu, Laico, 1 dicembre
Agata Maddalena Kim Yun-deok, Laica, fine aprile o primi di maggio
Alessio Kim Si-u, Laico, tra maggio e giugno del calendario lunare
Francesco Choe Bong-han, Laico, maggio del calendario lunare
Simone Kim Gang-i, Laico, 5 dicembre
Andrea Seo Seok-bong, Laico, fine 1815
Francesco Kim Hui-seong, Laico, 19 dicembre
Barbara Ku Seong-yeol, Laica, coniugata, 19 dicembre
Anna Yi Si-im, Vedova, 19 dicembre
Pietro Ko Seong-dae, Laico, 19 dicembre
Giuseppe Ko Seong-un, Laico, 19 dicembre
Andrea Kim Jong-han, Laico, 19 dicembre
Giacomo Kim Hwa-chun, Laico, 19 dicembre
Pietro Jo Suk, Laico, (marito di Teresa Kwon Cheon-rye), dopo il 10 agosto
Teresa Kwon Cheon-rye, Laica, (moglie di Pietro Jo Suk), dopo il 10 agosto
Paolo Yi Gyeong-eon, Laico, 27 giugno
Paolo Pak Gyeong-hwa, Laico, 15 novembre
Ambrogio Kim Se-bak, Laico, 3 dicembre 1828
Riccardo An Gun-sim, Laico, giorno ignoto
Andrea Yi Jae-haeng, Laico, 26 maggio
Andrea Pak Sa-ui, Laico, 26 maggio
Andrea Kim Sa-geon, Laico, 26 maggio
Giobbe Yi Il-eon, Laico, 29 maggio
Pietro Sin Tae-bo, Laico, 29 maggio
Pietro Yi Tae-gwon, Laico, 29 maggio
Paolo Jeong Tae-bong, Laico, 29 maggio
Pietro Kim Dae-gwon, Laico, 29 maggio
Giovanni Choe Hae-seong, Catechista, 6 settembre
Anastasia Kim Jo-i, Laica, coniugata, ottobre
Barbara Sim Jo-i, Madre di famiglia, 11 novembre
Anastasia Yi Bong-geum, Vergine, 5 o 6 dicembre
Brigida Choe, Vedova, + 8 o 9 dicembre
Protaso Hong Jae-yeong, Laico, 4 gennaio
Barbara Choe Jo-i, Vedova, 4 gennaio
Maddalena Yi Jo-i, Vedova, 4 gennaio
Giacomo Oh Jong-rye, Giovane, Laico, 4 gennaio
Maria Yi Seong-rye, Laica, 31 gennaio
Tommaso Jang, Laico, giorno ignoto
Taddeo Ku Han-seon, Giovane ministrante, giorno ignoto
Paolo Oh Ban-ji, Laico, 26 o 27 marzo
Marco Sin Seok-bok, Laico, + 31 o 18 marzo 1866 a Daegu
Stefano Kim Won-jung, Laico, 16 dicembre
Benedetto Song, Laico, giorno ignoto
Pietro Song, Laico, giorno ignoto
Anna Yi, Madre di famiglia, giorno ignoto
Felice Pietro Kim Gi-ryang, Laico, gennaio
Mattia Pak Sang-geun, Laico, gennaio
Antonio Jeong Chan-mun Laico, 25 gennaio
Giovanni Yi Jeong-sik Catechista, settembre
Martino Yang Jae-hyeon, Laico, settembre
Pietro Yi Yang-deung, Catechista, 14 settembre
Luca Kim Jong-ryun, Laico, 14 settembre
Giacomo Heo In-baek, Laico, 14 settembre
Francesco Pak Gyeong-jin, Laico coniugato (marito di Margherita Oh), 28 settembre
Margherita Oh, Laica coniugata (moglie di Francesco Pak Gyeong-jin), 28 settembre
Vittorino Pak Dae-sik, Laico, 12 ottobre
Giuseppe Yun Bong-mun, Catechista, 1° aprile
Autore: Emilia Flocchini
Note:
www.koreanmartyrs.or.kr
|