Vienna, Austria, 7 gennaio 1543 – Hall in Tirol, Austria, 5 marzo 1574
Elena d'Asburgo, arciduchessa d'Austria, era figlia di Ferdinando d'Asburgo (futuro imperatore Ferdinando I) e di Anna Jagellone, figlia del re di Boemia e Ungheria. Assieme alle sorelle Maddalena e Margherita fondò il convento per nobildonne di Hall, la cui costruzione venne avviata nel 1567 e completata due anni dopo. Margherita non poté vedere la fine dell'opera poiché morì il 12 marzo 1567. Le altre due arciduchesse entrarono nel 1568 con altre sei candidate nel nuovo convento, la cui guida fu assunta da Maddalena. Elena vi rimase fino alla morte, avvenuta a quarantuno anni di età. È sepolta nella chiesa del monastero.
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Elena nacque dal matrimonio tra Ferdinando d'Asburgo, futuro imperatore Ferdinando I, e Anna Jagellone, figlia del re di Boemia e Ungheria. Suo zio, Luigi IIJagellone, alla morte del padre nel 1516, appena adolescente, divenne erede al trono e nel 1522 sposò Maria d'Asburgo, sorella di Carlo V. Abile e affascinante cavaliere, morì ventenne affrontando i turchi nella battaglia di Mohács (1526) ed essendo senza figli la sua corona passò al cognato.
Il connubio fra Ferdinando d’Asburgo e Anna Jagellone fu benedetto dalla nascita di ben quindici figli, fra i quali Margherita, Maddalena ed Elena che si distinsero fin da giovanissime per la profonda religiosità. Nel 1547 persero la madre e vennero affidate alla contessa di Thurn, donna savia e virtuosa. Nel 1556 il padre, all’abdicazione di Carlo V, divenne Imperatore del Sacro Romano Impero.
Inclini alla vita ritirata, le tre sorelle fecero, col consenso paterno, voto di castità: Margherita nel 1563, Maddalena ed Elena nel 1564.Margherita morì il 12 marzo 1567, Maddalena ed Elena, insieme ad altre giovani donne, diedero origine nel 1569 a un convento ad Hall con l’aiuto del fratello Ferdinando II, principe del Tirolo. La loro giornata era scandita dalla preghiera, almeno sei ore quotidiane, la parte restante al lavoro e alla ricreazione. Altre donne in seguito si unirono alla comunità, giovani ma pure vedove di importanti famiglie tirolesi. Maddalena affidò la direzione spirituale ai Gesuiti per i quali fece costruire una chiesa e un collegio che assunse grande importanza per la formazione religiosa della popolazione, un’istituzione provvidenziale per contrastare il diffondersi del luteranesimo e del movimento anabattista. Elena rimase in monastero fino alla morte, avvenuta a quarantuno anni, il 5 marzo 1574.
Nel 1783il convento fu chiuso, nel 1786 la chiesa profanata. Solo nel 1914 fu riapertaal culto, affidata alla congregazione delle Figlie del Cuore di Gesù. Elena è oggisepolta, insieme alle due sorelle monache, nella chiesa del monastero.
Autore: Daniele Bolognini
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