Madre Giovanna Francesca Maria, al secolo Luigina Brambini, nacque a Lodi (Milano) il 1° novembre 1910. A 22 anni entrò nella Congregazione delle Suore Angeliche di S. Paolo, fondata da S. Antonio Maria Zaccaria nel 1535.
Vestì l'abito religioso il 17 luglio 1933; fece la Professione temporanea l'anno successivo (26 luglio 1934) e la Professione Perpetua il 14 settembre 1937. Fu Vicaria e poi Superiora della Comunità di Trani.
Nel 1946, a soli 36 anni, fu eletta Madre Generale della Congregazione e continuò in tale ufficio quasi fino alla morte. Nell'ultimo anno fu Superiora della Comunità di Milano.
I ventiquattro anni del suo governo dettero veramente nuove e più vaste dimensioni alla vita e all'apostolato delle Angeliche.
Nel 1948 trasferì la Casa Generalizia ed il Noviziato da Milano a Roma: dalla permanenza nella capitale del mondo cattolico trasse modo e vantaggi per intensificare la preparazione spirituale e professionale delle « sue » Angeliche e per dare impulso apostolico e presenza universale alla Congregazione,
Non volle fare, e non fece, della Casa Generalizia un ufficio direttivo e di rappresentanza, ma una Comunità attiva, di preghiera e di partecipazione diretta all'apostolato educativo, perciò vi fece nascere accanto un vasto complesso scolastico formato dalla scuola materna, elementare, media e magistrale.
Si adoperò per costruire con sacrifici enormi la chiesa, bella e luminosa, e, richiamandosi alla devozione eucaristica del Fondatore, volle che in essa si facesse adorazione quotidiana.
Abolì la distinzione tra Suore « coriste » e « converse », precorrendo di molto quanto disposto poi dal Concilio Vaticano II.
Ispirandosi all'ideale missionario di S. Antonio Maria Zaccaria, nel 1963 inviò le prime Angeliche a Bukavu nell'ex Zaire, ogi Rep.Dem del Congo, e a Youngstown negli Stati Uniti.
Nel 1964 guidò il rinnovamento e lo sviluppo del Colègio S. Paulo, in Rio de Janeiro; nel 1965 trapiantò le Angeliche in Spagna, a Palencia, dove esse si dedicarono all'insegnamento; nel 1966 aprì un centro promozionale in Caseiros (Rio Grande do Sul - Brasile).
Tutto questo, mentre procedeva il consolidamento e lo sviluppo delle opere in Italia, tra cui ebbe un posto particolare la trasformazione della antica Casa di Milano in uno dei più attivi e moderni centri scolastici della città lombarda.
Appunto in Milano, la sera del 24 ottobre 1971, Madre Giovanna morì, dopo una breve malattia di cui aveva forse portato in silenzio i sintomi per molto tempo.
Sepolta a Milano, dopo quattro mesi, con l'aiuto di persone che l'avevano conosciuta e stimata, fu trasportata a Roma.
Le sue spoglie riposano ora nella chiesa annessa all'Istituto S. Paolo, in luogo decoroso e distinto. Chi l'ha conosciuta non può non avvertire la sua presenza, anche dal silenzio del sepolcro.
Le Angeliche, in particolare, la sentono sempre viva perché il ricordo di tanto bene ricevuto alimenta continuamente l'affetto riconoscente che va oltre il tempo.
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