Borgo San Dalmazzo, Cuneo, 26 maggio 1867 - La Vega, Repubblica Dominicana, 4 luglio 1939
Fantino Falco Giovanni Francesco nacque a Borgo San Dalmazzo (Cuneo) il 26 maggio 1867. Entrò nel Seminario di Cuneo a vent’anni, poi passò alla Congregazione dei Lazzaristi, dove emise i voti nel 1893. Dopo un breve periodo presso i Camaldolesi a Frascati entrò a Roma nella Scuola Apostolica per Missionari. Venne ordinato prete nel 1896 e poi conseguì la laurea in teologia. Insegno teologia nel seminario di Caracas e dal 1899 svolse molteplici attività pastorali e formative a Santo Domingo, dove morì con fama di santità il 4 luglio 1939. La diocesi di La Vega nel 1999 ha avviato il processo diocesano per la causa di beatificazione di padre Fantino.
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Giovanni Francesco Fantino Falco nacque a Borgo San Dalmazzo (Cuneo) da Francesco Fantino e Chiara Falco, il 26 maggio 1867. All’età di vent’anni entrò nel seminario diocesano di Cuneo, poi nella Congregazione dei Lazzaristi, dove nel 1893 al termine del noviziato emise i voti semplici. Fece anche una breve esperienza tra i Camaldolesi di Monte Corona, all’Eremo Tuscolano, vicino a Frascati. Dispensato in seguito dai voti religiosi, fece il suo ingresso a Roma nella Scuola Apostolica per missionari.
Ricevette l’ordinazione presbiterale come sacerdote diocesano il 19 dicembre 1896 e conseguì la laurea in teologia. Nel seminario di Caracas, in Venezuela, insegnò teologia morale, latino ed altre materie. Dal 1899 sino alla sua morte svolse un fecondo e molteplice ministero nell’arcidiocesi di Santo Domingo, nella Repubblica Dominicana. In modo particolare curò la formazione dei seminaristi, dei giovani e dei catechisti, la vita spirituale dei sacerdoti, l’apostolato della preghiera, la carità verso i poveri, gli infermi ed i bambini. Promosse la buona stampa ed il culto divino, con il restauro o la costruzione di chiese e cappelle. Fu parroco ed incaricato di molte parrocchie, a lungo cappellano del santuario di Nostra Signora della Mercede in Santo Cerro, confessore ordinario e straordinario di religiose, terziario francescano e promotore della spiritualità francescana. Tradusse parecchie opere teologiche ed ascetiche.
Papa Pio XI nel 1938 lo nominò Prelato Domestico. Per tutta la vita sentì la nostalgia della vita consacrata. La pietà eucaristica, la carità pastorale ed il profondo spirito di penitenza e di orazione furono il suo tratto distintivo. Circondato da fama di santità, morì il 4 luglio 1939 a La Vega.
In data 18 settembre 1999 la Congregazione per le Cause dei Santi ha concesso alla diocesi di La Vega (Repubblica Dominicana) il nulla osta necessario per introdurre la causa di beatificazione e canonizzazione del Servo di Dio Giovanni Francesco Fantino Falco. L’inchiesta diocesana risulta essere ancora in corso.
Autore: Don Fabio Arduino
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