Il Servo di Dio Heinrich Vieter, vescovo, pallottino, membro della Provincia della SS. Trinità, primo vescovo del Camerun, nato a Kappenberg (Germania) il 13 febbraio 1853, divenne sacerdote l’8 maggio 1887. Tre anni più tardi, il 25 ottobre 1890, iniziò la missione a Duala in Camerun insieme a don George Walter, quattro fratelli e un seminarista. Egli fu nominato primo vescovo del Camerun il 22 dicembre 1904 e morì a Yaoundé il 7 novembre 1914.
Nel 2005 è stato celebrato il giubileo dei 100 anni dell’ordinazione vescovile del Vieter, ordinato vescovo il 22 gennaio 1905. L’attuale Vescovo di Yaoundé ha informato i partecipanti al Giubileo dell’inizio dei lavori preparatori, riguardanti il processo di beatificazione del Vescovo Heinrich Vieter.
In occasione del centesimo anniversario della morte del Mons. Vieter, nei giorni dal 3 al 7 novembre 2014 si sono tenute diverse celebrazioni in cui è stata ricordata la figura di questo vescovo e il suo importante operato pionieristico nel servizio missionario in Camerun.
L’8 dicembre 2014 il vescovo locale ha aperto ufficialmente il processo di beatificazione del SdD H. Vieter. Come postulatore a livello diocesano è stato nominato P. Aloys Kisito Patrice Essono SAC e vice postulatore P. Norbert Hannappel SAC.
Heinrich Vieter, dopo aver terminato la scuola elementare (1860-1867), imparò il mestiere di falegname, nel 1873 diventò membro dell’”Associazione Kolping” e, come tale fece un giro europeo (Germania, Svizzera, Italia). A Roma conobbe i pallottini ed entrò fra di loro. Studiò teologia alla Pontificia Università Gregoriana e diventò sacerdote l’8 maggio 1887. Neosacerdote fu nominato rettore del Collegio Missionario dei pallottini in Masio nell’Italia del nord e svolse questo incarico per due anni. Nel 1889 partì per Brasile e diventò parroco di una comunità italiana a Caixa.
L’anno seguente, il 20 luglio 1890 fu nominato primo Prefetto Apostolico e superiore delle Missioni in Camerun. Arrivando a Duala con i sunnominati confratelli il 25 ottobre 1890, già l’8 dicembre dello stesso anno celebrò la santa Messa solenne nella semplice chiesa legata alla prima casa pallottina in Marienberg (Montagna di Maria), che i missionari stessi avevano costruito. In quel giorno P. Vieter consacrò il Camerun alla protezione della Vergine Maria, Regina degli Apostoli.
L’inizio del servizio missionario nel clima tropicale del Camerun fu molto difficile. I missionari furono colpiti dalla malaria e spesso mortalmente. Lo spirito missionario, però, e la volontà di portare il Vangelo di Gesù Cristo agli uomini furono più forti. Nel novembre del 1892 arrivarono in Camerun anche le Suore Pallottine Missionarie.
Don Vieter, dopo essere stato nominato primo vescovo del Camerun il 22 dicembre 1904 e ordinato nella cattedrale di Limburg in Germania il 22 gennaio 1905, diventò Vicario apostolico del Camerun. In qualità di Pastore si caratterizzò per l’energia ferrea e per lo zelo infaticabile. Ebbe anche grandi prospettive per il futuro. Nel 1906 organizzò il primo Sinodo pastorale del Camerun, fondò una scuola per i catechisti e una per gli insegnanti delle scuole elementari. Aveva preparato anche la fondazione del seminario per i candidati al sacerdozio. Dopo la sua morte, il Cardinale Girolamo Maria Gotti, Prefetto della Congregazione per l’Evangelizzazione dei Popoli, il 4 dicembre 1914 scrisse alla Curia Generale della Società dei Pallottini che durante ventiquattro anni di fruttuoso ministero missionario del Mons. Vieter, i pallottini avevano battezzato in Camerun 30 mila persone e nel 1914 ebbero18 mila catecumeni. Il cardinale sottolineava anche che la missione lo rimpiangeva come suo fondatore e padre.
Dopo la prima guerra mondiale, i pallottini, in quanto Tedeschi, nel 1915 e 1916 dovettero lasciare il Camerun. Aspettando l’arrivo di nuovi missionari della Congregazione degli Spiritani, i catechisti formati dal Vescovo Vieter, con un grande zelo continuarono il loro servizio pastorale. La figura del Primo Vescovo fu e continua ad essere fondamentale per tutta la storia dell’evangelizzazione del Camerun.
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