Coliano è un personaggio oscuro, vissuto in epoca imprecisata. Anche il suo nome desta incertezze, perchè i Bollandisti ritengono che sia stato deformato o contratto: infatti, nel sinodo romano del 649 era presente anche il vescovo di Adria, Callionistus o Gallionistus; questo nome col tempo potrebbe aver assunto la forma di Coliano.
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San Coliano è un santo venerato ad Adria, in provincia di Rovigo, il 7 febbraio. Le notizie sulla sua vita sono scarse e incerte.
Secondo il Lanzoni, Coliano è un personaggio oscuro, vissuto in epoca imprecisata. Il suo nome desta incertezze, perchè i Bollandisti ritengono che sia stato deformato o contratto: infatti, nel sinodo romano del 649 era presente anche il vescovo di Adria, Callionistus o Gallionistus; questo nome col tempo potrebbe aver assunto la forma di Coliano.
Il Martirologio di Beda, redatto nell'VIII secolo, riporta che il 7 febbraio si commemorava la morte di san Coliano, vescovo di Adria.
Sulla base di queste informazioni, è possibile ipotizzare che Coliano sia stato un vescovo di Adria vissuto nel VII secolo. La sua figura è legata alla diffusione del cristianesimo in questa città, che fu sede di un'importante diocesi già a partire dal IV secolo.
La tradizione
La tradizione locale attribuisce a san Coliano numerosi miracoli, tra cui la guarigione di un paralitico e la resurrezione di un bambino morto.
In particolare, si narra che un uomo paralitico, che aveva sentito parlare dei miracoli di san Coliano, si recò ad Adria per chiedere la sua intercessione. Il santo, dopo aver pregato, impose le mani sul malato, che guarì immediatamente.
Un'altra leggenda racconta che un bambino di Adria, morto improvvisamente, fu riportato in vita da san Coliano, che lo risvegliò battendogli le mani.
La devozione
La devozione a san Coliano è molto sentita ad Adria. Il suo culto è testimoniato già dal XIII secolo, quando fu costruito un santuario in suo onore.
Ogni anno, il 7 febbraio, si celebra la festa di san Coliano, con una processione che attraversa le vie della città.
Il santo è considerato il patrono di Adria e viene invocato per chiedere la guarigione dei malati e la protezione dei bambini.
Autore: Franco Dieghi
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