Sant’ Artemio di Sens Vescovo

Festa: 28 aprile

† 28 aprile 609 (?)

Uomo sposato e padre di Eulogia, divenne vescovo di Sens nel 579. Guidò la sua diocesi con zelo, partecipando ai concili di Macon e riformando la disciplina monastica secondo le direttive di San Gregorio Magno. Un episodio emblematico del suo episcopato fu la confessione di Bond, un criminale spagnolo che aveva ucciso i genitori. Artemio, con grande misericordia, lo accolse e lo guidò in un percorso di penitenza durato sette anni. Bond, sinceramente pentito, morì il 28 aprile 609 ed è stato in seguito onorato di culto.

Artemio era un uomo sposato con una figlia di nome Eulogia. Rimasto vedovo, decise di dedicarsi alla vita religiosa e intraprese la carriera ecclesiastica.
Il 23 aprile 579 venne consacrato vescovo di Sens, assumendo la guida della diocesi. La sua sollecitudine pastorale lo portò a partecipare ai concili di Macon del 583 e del 585, dove si discussero importanti questioni ecclesiastiche. Inoltre, convocò un concilio a Sens per riformare la disciplina monastica, ispirandosi ai dettami di San Gregorio Magno, pontefice di riferimento in quel periodo.
Un episodio emblematico del suo episcopato riguarda la confessione di un criminale spagnolo di nome Bond (Baldus). Questi, reo di aver ucciso entrambi i genitori, si presentò ad Artemio su indicazione del Pontefice. Il vescovo, con grande misericordia, lo accolse e lo guidò in un percorso di penitenza durato sette anni. Al termine di questo periodo, Bond, sinceramente pentito e purificato dal suo peccato, morì e fu in seguito onorato di culto.
Sant'Artemio morì il 28 aprile 609 (la data è incerta), lasciando un segno indelebile nella diocesi di Sens. La sua memoria è ancora viva e il suo corpo fu sepolto nella chiesa di Saint Pierre, dove i fedeli continuano a venerarlo come santo.

Autore: Franco Dieghi