Sant' Illehero Martire, compagno di San Bonifacio

Festa: 5 giugno

† 5 giugno 754

Santo martire, compagno di San Bonifacio che, quando questi partì per la Frigia, si narra fosse accompagnato da una cinquantina di monaci, e tra questi c’era Illehero. Fu assassinato con il grande santo vescovo dai Frisoni pagani il 5 giugno 754. Nel 1953. M. Coens, parla del Sant’ Illehero, nel ricostruire i culti antichi a Notre Dame di Bruges.  Sant’Illhero era venerato a Bruges ancor prima che Godebaldo vescovo di Utrecht, nel 1127 consegnasse alcune sue reliquie alla chiesa di Notre Dame.

La data di nascita di Sant'Illehero (o Hilarius) è sconosciuta. Si presume sia nato in Inghilterra, data la sua associazione con San Bonifacio, originario del Wessex. La sua vocazione religiosa lo portò ad unirsi alla comunità monastica fondata da Bonifacio a Fulda, in Germania. Nel 718, Bonifacio intraprese un viaggio missionario in Frisia, una regione pagana situata nell'odierna Olanda e Germania settentrionale. Sant'Illehero, animato da un profondo zelo missionario, si unì al gruppo di circa 50 monaci che accompagnavano Bonifacio.
Nel 754, mentre cercavano di convertire i Frisoni al cristianesimo, Bonifacio e i suoi compagni furono assaliti e uccisi da un gruppo di pagani. Sant'Illehero condivise il destino del suo mentore, cadendo martire il 5 giugno. Il loro sacrificio segnò la fine della missione evangelizzatrice di Bonifacio in Frisia, ma la loro memoria e il loro messaggio continuarono ad ispirare le generazioni successive.
Nonostante la mancanza di informazioni biografiche, Sant'Illehero fu venerato come santo fin dai tempi antichi. La sua devozione era particolarmente diffusa a Bruges, in Belgio, dove le sue reliquie furono portate nel 1127. Ancora oggi, Sant'Illehero è ricordato come un esempio di fede incrollabile e di coraggio di fronte alla persecuzione.

Autore: Franco Dieghi