San Possessore è il sesto vescovo di Verdun. Nella cronotassi dei vescovi succede a San Pulcronio a e precede San Firmino.
San Possessore era un magistrato della città, la cui vita esemplare, la sua dottrina, la sua integrità gli valsero la stima dei suoi concittadini che, gli affidarono la missione di recarsi presso San Lupo vescovo di Troyes per chiedergli di avere come vescovo di Verdun San Pulcronio.
Alla morte di questo, nel 470, San Possessore essendo rimasto vedovo e avendo deciso di consacrarsi a Dio, fu scelto quale nuovo vescovo di Verdun.
Non sappiamo nulla del suo episcopato, che si presume durò per circa sedici anni.
Gli storici ritengono che, sia lui e anche san Pulcronio, nel corso delle invasioni del V Secolo siano stati mandati in esilio a Chartres.
Si presume sia morto intorno al 486 e sia stato sepolto nella chiesa dei SS. Pietro e Paolo, ricostruita ed ultimata proprio sotto il suo episcopato.
Il suo corpo, nel corso del IX Secolo, fu esumato e deposto in una cassa conservato nella stessa chiesa, che in seguito prese il nome di Saint Vannes.
Le reliquie furino poi trasferite, dove sono rimaste e sono venerate ancor oggi, nella cattedrale di Verdun.
I monaci di Saint Vannes ritengono San Possessore, uno dei patroni della loro abbazia.
San Possessore è rappresentato sempre in vesti episcopali, accanto a uno scudo con la parola lex, la mano di giustizia, il pastorale e talvolta la bilancia.
La sua festa fissata nel proprio di Verdun, è celebrata il 2 dicembre.
Autore: Mauro Bonato
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