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Beato Tientone di Wessobrunn Martire e abate
Festa:
3 aprile
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Considerato un martire, è stato un abate dell’abbazia benedettina di Wessobrunn nella Baviera Superiore. L’abbazia secondo la tradizione era stata fondata nel 753 in onore dei SS. Pietro e Paolo, dal duca Tassio III di Baviera. Intono all’anno 955 è stata saccheggiata e incendiata da parte degli Ungari, e in quell’epoca è stato martirizzato il beato Tientone, insieme al altri sei monaci. Successivamente, restaurata per ordine di Enrico IV, i benedettini vi tornarono nel 1110.
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Le informazioni sulla vita del Beato Tientone sono purtroppo frammentarie. Sappiamo che egli visse nel X secolo, in un periodo di grande fervore religioso e di intensa attività missionaria da parte dei benedettini. Attratto dalla spiritualità e dalla regola di San Benedetto, Tientone entrò a far parte della comunità monastica di Wessobrunn, dedicandosi con fervore alla preghiera, allo studio e al lavoro manuale.
Abate e guida esemplare
Grazie alle sue doti di saggezza e di leadership, Tientone venne eletto abate del monastero, assumendo la guida della comunità con profonda dedizione e sollecitudine. Sotto la sua guida, l'abbazia di Wessobrunn divenne un faro di cultura e di spiritualità, attirando numerosi novizi e contribuendo alla diffusione del Vangelo nella regione.
Il martirio
Nell'anno 955, la Baviera Superiore fu sconvolta da un'invasione degli Ungari, un popolo nomade e guerriero noto per la sua ferocia. L'abbazia di Wessobrunn non fu risparmiata: i monaci vennero barbaramente trucidati e il monastero saccheggiato e incendiato. Tra le vittime del massacro vi era anche il Beato Tientone, che con coraggio e fermezza affrontò il martirio in difesa della sua fede e della sua comunità.
La fama di santità del Beato Tientone si diffuse rapidamente, alimentata dalla venerazione dei fedeli che lo consideravano un intercessore presso Dio. La sua beatificazione venne ufficialmente riconosciuta dalla Chiesa cattolica, confermando la sua esemplare testimonianza di fede e il suo eroico sacrificio.
Culto e memoria
Il Beato Tientone viene commemorato il 3 aprile, giorno del suo martirio. La sua memoria è ancora viva nella comunità di Wessobrunn.
Autore: Franco Dieghi
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