Beato Arnolfo I di Villers Abate

Festa: 2 aprile

† 1248

Abate cistercense di Villers dal 1240 al 1248, uomo di grande umanità e saggezza stimato da tutti, influenzò il duca Enrico II di Brabante e, dopo aver rinunciato alla carica abbaziale per dedicarsi alla contemplazione e agli studi, compilò il primo volume degli annali dell'abbazia (1146-1240) e compose un adattamento poetico del "Summa Causum" di Ramon de Penyafort, intitolato "Excerptum Seculi Caritatis", incentrato sulla disciplina della penitenza. La sua morte, di cui non si conosce la data precisa, è commemorata il 2 aprile nei diversi martirologi.

Il Beato Arnolfo I è un abate dell’antico monastero cistercense di Villers, nel comune di Villers-la-Ville nella provincia di Brabante Vallone in Belgio. L’abbazia era stata fondata nel 1146, grazie a dodici monaci cistercensi e a tre frati laici provenienti dall’abbazia di Chiaravalle.
Il beato Arnolfo I, che alcuni storici lo identificano in Arnolfo di Lovanio, governò l’abbazia dal 1240 al 1248, dando grande prova di umanità e saggezza che gli valsero la stima unanime dei monaci e di chiunque lo conoscesse.  Esercitò pure una grande influenza su Enrico II duca di Brabante dal 1235 al 1248.
Nel 1248 decise di rinunciare alla carica di abate, per dedicarsi alla contemplazione e agli studi. Egli compilò il primo volume degli annali dell’abbazia (1146-1240).
Scrisse inoltre un adattamento poetico del “Summa Causum” del santo domenicano Ramon de Penyafort, inerente la disciplina della penitenza, dal titolo “Excerptum Seculi Caritatis”
Non sappiamo in che anno morì, ma nei diversi martirologi, il beato Arnolfo I è ricordato, e festeggiato nel giorno 2 aprile.

Autore: Mauro Bonato