† 28 o 29 giugno 1406
Missionario domenicano del vissuto nel XIV secolo. Alcuni testi riportano che “Fattosi missionario, si diresse verso la Palestina certo d’incontrarvi il martirio”. Non vi è una data certa della sua morte. Secondo Girolamo Gigli nel suo testo «Diario senese» morì il 28 giugno, mentre secondo Umberto Meattini nel volume Santi Senesi, il 29 giugno 1406. In alcuni menologi era fissata la sua festa nella giornata della sua morte il 29 giugno.
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Il Beato Ansano Vannucci è un missionario domenicano del vissuto nel XIV secolo.
Di lui non sappiamo nulla. Alcuni testi riportano che “Fattosi missionario, si diresse verso la Palestina certo d’incontrarvi il martirio”.
Ma le uniche notizie tramandate su di lui non lo qualificano come martire. Infatti, dopo essersi il fallimento del viaggio verso la Palestina, s’imbarcò per ritornare in Italia, ma una tempesta respinse l’imbarcazione su cui si trovava e la spinsero verso Suez. Qui dai barbari il beato Ansano venne imprigionato, e successivamente denudato e rimesso in libertà.
Ripresa la via del mare approdò a Candia, dove per malattia a contratta in Terra santa morì. Non vi è nemmeno una data certa della sua morte.
Secondo Girolamo Gigli nel suo testo “Diario senese” morì il 28 giugno, mentre secondo Umberto Meattini nel volume Santi Senesi, il 29 giugno 1406. Sembra certo l’anno della sua morte: “Nel 1406 passò al cielo in questo giorno, in odore di santissime virtù, frate Ansano Vannucci, domenicano senese che il padre Isidoro Ugurgieri Azzolini dell’ordine dei Predicatori, chiama con il titolo di Beato”
Non esiste alcuna festa in onore di questo beato.
In alcuni menologi era fissata la sua festa nella giornata della sua morte il 29 giugno.
Autore: Mauro Bonato
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