Firenze, 1375 - Fiesole, 1456
Laico francescano nato da nobile famiglia fiorentina, entrò nel convento di Santa Maria del Fiore a Fiesole nel 1399, insieme al beato Tommaso Scarlini. Si distinse per la sua vita povera e penitente, cibandosi solo di pane e acqua, e per la sua profonda devozione alla Madonna, che lo confortò in molte prove. Morì nel 1456 e fu sepolto nel convento di Fiesole, dove le sue spoglie sono ancora oggi venerate.
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