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† Aleçon, 1530
La beata Maria Clemet di Aleçon era una clarissa collettina. Di lei non sappiamo nulla. Si tramanda che morì nel 1530, nel monastero di Aleçon “virtutum omnium adornata monilibus”. Il corpo della beata fu riesumato dopo diciassette anni dalla sua morte, e fu trovato intatto. Nel menologio francescano è festeggiata nel giorno 30 marzo.
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Della Beata Maria Clement di Alençon, clarissa collettina, non si hanno molte notizie storiche. Le poche informazioni che la riguardano provengono da fonti agiografiche tarde e non sempre affidabili.
Sappiamo che era una religiosa clarissa del monastero di Alençon, in Francia. La sua vita si svolse nel XVI secolo, probabilmente tra il 1480 e il 1530. La tradizione la descrive come una donna adornata di tutte le virtù, dedita alla preghiera, alla penitenza e alla carità verso il prossimo.
La data della sua morte è incerta, ma si presume che sia avvenuta intorno al 1530. Il suo corpo fu inumato nel convento di Alençon.
Diciassette anni dopo la sua morte, il corpo di Beata Maria Clement fu riesumato e trovato miracolosamente intatto. Questo evento prodigioso contribuì a diffondere la sua fama di santità e a farne oggetto di devozione popolare.
La Beata Maria Clement non è stata mai canonizzata ufficialmente, ma il suo culto fu approvato a livello locale.
Autore: Franco Dieghi
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