Anne de Xainctonge nacque a Digione, in Francia, il 21 novembre 1567 da una benestante famiglia aristocratica francese. Suo padre era consigliere del parlamento di Digione. Crebbe nei pressi del collegio dei gesuiti di tale città e grazie ad essi, all’età di soli quindici anni, scopre il cammino ignaziano che le permette di maturare la sua vita spirituale. Vedendo l’impegno dei gesuiti nell’educazione dei ragazzi, Anna percepisce un richiamo interiore che riconosce come vocazione. Ciò che i gesuiti facevano per i ragazzi, lei avrebbe desiderato realizzarlo per le ragazze e le donne.
Maturò così la decisione di fondare un istituto destinato all’educazione femminile. Istituzioni analoghe erano già diffuse in Francia, ma erano gestite da religiose di clausura e dedite prevalentemente alla formazione di fanciulle nobili: Anne de Xainctonge pensava invece a una comunità di insegnanti che professassero i consigli evangelici ma non fossero vincolate da voti o tenute alla clausura, come le Orsoline di Sant’Angela Merici.
In Francia, però, le comunità orsoline stavano adottando la regola di sant'Agostino e una forma di vita monastica. Anne de Xainctonge si trasferì allora a Dole, possedimento spagnolo, e venne autorizzata a fondare una compagnia di Orsoline secolari secondo la regola di Tournon, derivata da quella delle orsoline di Ferrara. Il suo progetto trovò resistenza in famiglia: suo padre fu particolarmente contrario e la perseguitò. Dopo quella di Dole, la fondatrice fondò altre sette scuole: morì cinquantatreenne l’8 giugno 1621.
Il 24 novembre 1900 è stata introdotta la sua causa di canonizzazione; il 14 maggio 1991 San Giovanni Paolo II promulgò il decreto sulle virtù eroiche di Anne de Xainctonge, riconoscendole così il titolo di Venerabile.
Autore: Don Fabio Arduino
Note:
Per approfondire: www.fondationadx.fr
|