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San Pietro Flavio Martire (?)

Festa: 16 giugno

I sec.

Si presume fosse un liberto della gente Flavia martirizzato sotto Nerone. In realtà con questo nome esisteva un “corpo santo”, estratto dal cimitero di Callisto, che Papa Innocenzo X donò ai signori Guadagnoli di Collescipoli. Il corpo santo era stato ritrovato con l’iscrizione di Pietro Flavio. Trasportato a Collescipoli, un paesino di cinquecento abitanti, in provincia di Terni, venne collocato sotto il terzo altare di destra, dedicato alla SS. Trinità nella collegiata di Santa Maria, costruita nel XVI secolo. La cappella è appartenuta prima alla famiglia Puri, poi ai conti Guadagnoli, il cui stemma è scolpito in basso ai lati dell’altare e infine ai marchesi Della Genga. Attualmente, nella Collegiata non si parla più di “corpo santo” ma solo di una reliquia di Pietro Flavio.



Nonostante l'incertezza su alcuni aspetti della sua vicenda, la devozione a San Pietro Flavio è attestata da antica data. La sua festa liturgica era celebrata il 16 giugno, alimentando un culto diffuso, in particolare nella cittadina di Collescipoli in provincia di Terni, dove si conserva una reliquia a lui attribuita.

Le informazioni su San Pietro Flavio provengono principalmente da una duplice fonte:
- Atti dei Martiri: In alcuni antichi testi agiografici, che raccolgono storie di martirio dei primi cristiani, viene menzionato un Pietro Flavio, descritto come liberto romano vissuto durante il regno di Nerone e martirizzato per la sua fede. Tuttavia, l'affidabilità di queste fonti è stata oggetto di dibattito tra gli studiosi, con alcuni che ne mettono in dubbio l'autenticità.
- Ritrovamento del "Corpo Santo": Nel 1644, durante lavori di scavo nel cimitero di Callisto a Roma, fu rinvenuto un corpo con un'iscrizione che recitava "Pietro Flavio". Papa Innocenzo X donò questa reliquia ai signori Guadagnoli di Collescipoli, dove venne accolta con grande devozione e collocata nella collegiata di Santa Maria.

L'arrivo del "corpo santo" a Collescipoli diede un nuovo impulso al culto di San Pietro Flavio. Tuttavia, nel corso del tempo, l'utilizzo di questo termine è andato scemando, sostituito con il più generico "reliquia". Le ragioni di questo cambiamento non sono del tutto chiare e potrebbero essere legate a un'evoluzione nella venerazione del santo o a una riconsiderazione critica delle fonti agiografiche.


Autore:
Franco Dieghi

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Aggiunto/modificato il 2024-05-20

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