San Moling di Ferns Vescovo

Festa: 17 giugno

† 17 giugno 697

Nella lista ufficiale dei vescovi della diocesi di Ferns lo troviamo al settimo posto dopo Dirath e prima di Killan I. Resse la diocesi per soli sei anni, dall’anno 691 al giorno 17 giugno 697. Si presume che la diocesi di Ferns (Fearna) sia attribuita all'anno
598, quando Brandubh, re di Uí Cinsealaigh (Hy Kinsellagh), cedette un terreno a sant’Aidano, per l'edificazione di una chiesa. Aidano, patrono della diocesi ne fu il primo vescovo. Non tutti coloro che guidarono la Chiesa di Ferns furono vescovi, alcuni di loro furono soltanto abati; i vescovi portarono i titoli di Ferns, di Hy Kinsellagh o di Wexford, che si riferiscono tutti alla stessa sede. San Moling, che in alcuni testi è chiamato con nomi diversi, nacque a Wexford e divenne monaco a Glendalough. Viene ricordato come il fondatore di un’abbazia a Achad Cainigh, dove si dice sia stato sepolto.

San Moling (Dairchilla, Molignus, Moling o Myllin) nacque a Wexford, nell'odierna Irlanda, in una data non certa che si presume intorno alla metà del VII secolo. Fin da giovane dimostrò una profonda inclinazione verso la vita religiosa e si unì alla comunità monastica di Glendalough, un importante centro di cultura e spiritualità irlandese. Qui ebbe modo di ricevere una formazione eccellente negli studi teologici e nelle Sacre Scritture, divenendo egli stesso un profondo conoscitore della dottrina cristiana.
Dopo aver completato la sua formazione a Glendalough, San Moling si sentì chiamato a fondare una propria abbazia. Scelse come sede Achad Cainigh, un luogo tranquillo e suggestivo situato nella contea di Wexford. L'abbazia da lui fondata divenne rapidamente un importante centro di pellegrinaggio e un focolare di diffusione della conoscenza e della fede cristiana. San Moling ne fu l'abate per molti anni, guidando i suoi confratelli con saggezza e compassione.
Nel 691, San Moling fu eletto vescovo di Ferns, una diocesi situata nel sud-est dell'Irlanda. Durante il suo episcopato, che durò solo sei anni, si dedicò con zelo alla cura pastorale del suo popolo, promuovendo la crescita spirituale della comunità e consolidando la presenza della Chiesa nella regione. Si distinse inoltre per la sua abilità nel dirimere controversie e per la sua saggezza nel consigliare i fedeli.
San Moling morì il 17 giugno 697, lasciando un'eredità spirituale duratura. La sua fama di santità si diffuse rapidamente e il suo corpo fu sepolto nell'abbazia di Achad Cainigh da lui fondata. Nel corso dei secoli, la sua tomba divenne meta di pellegrinaggio per numerosi fedeli, che invocavano la sua intercessione per ottenere grazie e guarigioni. San Moling è venerato come santo dalla Chiesa cattolica e la sua festa viene celebrata ogni anno il 17 giugno.

Autore: Franco Dieghi