Onzillon, Francia, 7 settembre 1885 - San Juan de Puerto Rico, Porto Rico, 16 aprile 1966
Nacque a Onzillon, località vicina al celebre santuario di Nostra Signora di Le Puy (Francia), il 7 settembre 1885. Alunno della locale scuola diretta dai Fratelli delle Scuole Cristiane, fu lì che iniziò una riflessione vocazionale che culminò con la decisione di entrare nella Congregazione religiosa dei suoi insegnanti. Era da poco entrato che, a motivo della persecuzione religiosa di inizio XX secolo in Francia, fu costretto ad andare in esilio. Insieme a suo fratello Jean-Pierre, anch’egli Fratello delle Scuole Cristiane, fu destinato al Canada. Era l’anno 1904 e Fratel Nymphas- Victorin aveva solo 19 anni. L’anno successivo rispose positivamente ai suoi Superiori che chiedevano volontari per nuove fondazionei nelle isole caraibiche. Cuba fu la sua patria di elezione; vi arrivò nel 1905 e vi rimase fino al 1961. A Cuba seppe adattarsi in modo meraviglioso (diceva di se stesso di essere un “cubano nato in Francia”), trovando entusiastica accoglienza alle sue numerose iniziative apostoliche. E’ considerato un benemerito della formazione cristiana dell’isola di Cuba e per questo gli furono conferiti importanti riconoscimenti. Esiliato per la seconda volta nel 1961 con l’arrivo di Fidel Catsro a Cuba, spese fino alla morte le sue residue energie cercando di organizzare tra gli esiliati cubani rifugiatisi a New York, a Miami e a Porto Rico le varie Associazioni da lui fondate a Cuba. Fu a San Juan de Puerto Rico che la morte lo colse il 16 aprile 1966. Papa Franccescco l'ha dichiarato Venerabile il 6 aprile 2019.
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Nascita e primi anni
Agostino Arnaud Pagés Nacque il 7 settembre 1885, a Onzillon, nel comune di Chadron, nell’Alta Loira, una località vicina al celebre santuario di Nostra Signora di Le Puy (Francia).
All’età di undici anni iniziò i suoi studi nella locale scuola diretta dai Fratelli delle Scuole Cristiane, fu lì che iniziò la sua riflessione vocazionale che lo portò a decidere all’età di sedici anni di entrare nella Congregazione religiosa dei suoi insegnanti.
Il 27 ottobre 1901, iniziò il noviziato ricevendo l’abito religioso dei Fratelli delle Scuole Cristiane e il suo nuovo nome “Victorino - Nymphas ”.
Il 5 luglio 1903 fratel Vittorino ottenne il diploma per poter fare l’insegnante, ma a causa della persecuzione religiosa in Francia dell’inizio del XX secolo, fu costretto ad andare in esilio.
In esilio in Canada
Nel febbraio 1904, all’età di soli 19 anni, con suo fratello Jean-Pierre, anch’egli Fratello delle Scuole Cristiane, lasciò Le Havre, per essere destinato ad emigrare in Canada. Nel marzo di quell’anno arrivò in Quebec dove rimase per più di un anno.
Nel 1905, l’anno in cui i suoi Superiori chiedevano volontari per le nuove fondazioni nelle isole caraibiche, fratel Vittorino rispose con entusiasmo e decise di lasciare il Canada.
Religioso a Cuba
Con una gruppo di 15 fratelli religiosi, il 23 agosto 1905, si trasferì a Cuba, arrivando a L'Avana il 10 settembre dello stesso anno. Dal 1905 al 1961, il fratello Vittorino spese ogni sua energia per la gioventù cubana, che amò con passione.
Cuba, che sarà la sua patria di elezione, dove rimase fino al 1961. A Cuba, dove era chiamato “Vitico”, seppe adattarsi in modo meraviglioso (diceva di se stesso di essere un “cubano nato in Francia”), trovando entusiastica accoglienza alle sue numerose iniziative apostoliche.
Nel 1919 fu il fondatore dell’Associazione La Salle. Nove anni dopo, nel 1928 avviò la Federazione, maschile e femminile, della Gioventù Cattolica Cubana. Il giorno 11 febbraio 1928 a L’Avana fondò la Federazione dei Giovani dell'Azione Cattolica Cubana il cuo motto era: pietà, studio e azione. Con il passare del tempo, il JAC (Youth Catholic Action), il JEC (Student Youth), il JOC (Youth Workers) e il JUC (Youth University) divennero delle realtà emergenti che si diffuse in tutta l’isola. Fratel Vittorino voleva costruire una Cuba credente.
L’intuizione di fratel Vittorino, fece nascere gruppi di azione cattolica in molte scuole e parrocchie, nelle università e nei centri di lavoro, e persino nei più umili bateyes. L'inno composto per la sua Azione Cattolica era ascoltato in tutta Cuba: "Gioventù per il futuro della Patria; Giovani per il futuro della fede Lunga vita a Cuba, credente e felice! Viva Cristo, ideale Monarca".
Oltre alla Federazione dei giovani di Azione cubana cattolica, Fratel Vittorino concepì l'idea di creare la casa universitaria cattolica a L'Avana, per permettere agli studenti universitari che provenivano dall'interno dell'isola, di avere un posto stabile mentre studiavano nella capitale. Per questo nel 1946 fondò il Focolare Cattolico Universitario e nel 1953 il Movimento Familiare Cattolico.
A Fratel Vittorino, considerato un benemerito della formazione cristiana dell’isola di Cuba, gli furono conferiti importanti riconoscimenti.
Nel 1951 gli fu conferito il dottorato “Honoris Causa” dell’Università Santo Tomás de Aquino di La Habana, nel 1953 la Croce “Pro Ecclesia et Pontifice”e nel 1955 la Légion d’honneur dal Governo Francese.
Dopo la rivoluzione, il governo marxista decise di eliminare ogni forma di educazione religiosa, confiscare le scuole cattoliche e i loro beni ed espellere tutti i sacerdoti e i religiosi dall'isola.
In esilio per la seconda volta
Nel 1961, dopo l’arrivo di Fidel Castro a Cuba, Fratel Vittorino divenne un esule per la seconda volta. Fratel Vittorino andò in esilio a Miami, poi a New York, a Montreal, a Santo Domingo e infine si stabilì a Bayamón, a Porto Rico.
Fratel Vittorino fino alla sua morte spese tutte le sue energie cercando di organizzare tra gli esiliati cubani rifugiatisi a New York, a Miami e a Porto Rico, le varie associazioni che aveva fondato a Cuba.
Fratel Vittorino morì per insufficienza respiratoria il 16 aprile 1966 a San Juan de Puerto Rico all’età di 81 anni. Venne sepolto nel Pantheon dei Fratelli De La Salle del cimitero di Porta Coeli.
Il processo per la beatificazione
Nel 1985, in occasione del centenario della sua nascita, molti ex membri della Federazione fiondata da fratel Vittorino chiesero l'apertura di un processo di beatificazione.
La petizione inviata a Roma, alla Congregazione per le Cause dei Santi, il 15 marzo 1999 ottenne l'approvazione il 30 marzo dello stesso anno.
Il tribunale istituito ad hoc ha lavorato, ricevendo e analizzando i testimoni, nei mesi di giugno e luglio 2001a Miami, da agosto e ottobre a San Juan de Puerto Rico, nel mese di dicembre a L'Avana, e di nuovo a Miami nel mese di gennaio e febbraio 2002.
I documenti che sono stati inviati a Roma, il 17 gennaio 2003, hanno ottenuto la relativa approvazione, il 6 maggio 2005.
La Positio è stata presentata a Roma il 21 Novembre 2015 da Rodolfo Meoli, Postulatore delle Cause dei Santi della Famiglia Lasalliana.
Successivamente Papa Francesco, dopo il decreto di approvazione delle virtù eroiche il 6 aprile 2019 ha proclamato Fratel Vittorino (Agostino) Nymphas Arnaud Pagés venerabile.
Oración
Señor Dios, que has prometido ensalzar a los humildes y que brillaran como estrellas en perpetuas eternidades los que enseñaren a muchos la justicia, dígnate glorificar a tu siervo Venerable Hermano Victorino De La Salle, trabajador incansable en la parcela de la niñez y de la juventud, haciendo que su nombre resplandezca entre tus santos.
Multiplíquense tus gracias, Señor, en favor de los fieles que te las piden, haciendo presente las virtudes que él practicó en la Tierra, y concédenos que algún día veamos a tu Santa Iglesia honrar su memoria y ofrecernos en él un nuevo modelo que imitar, y un nuevo protector que nos asista desde el cielo, en los trabajos y aflicciones de esta vida, ayudándonos a conseguir la bienaventuranza eterna.
Padre Nuestro, Ave María y Gloria.
Preghiera per la beatificazione di Fratel Vittorino
Signore Dio, che hai promesso di lodare gli umili e brillare come stelle in eternità perpetue che insegnano molta giustizia, degnati di glorificare il tuo servo Venerabile Fratello Victorino De La Salle, instancabile lavoratore nel campo dell'infanzia e della gioventù facendo splendere il suo nome tra i tuoi santi
Moltiplica i tuoi ringraziamenti, Signore, a favore dei fedeli che ti chiedono, rendendo presenti le virtù che ha praticato sulla Terra e concedici che un giorno vedremo la tua Santa Chiesa onorare la sua memoria e offrirci un nuovo modello da imitare, e un nuovo protettore che ci assisterà dal cielo, nelle fatiche e nelle afflizioni di questa vita, aiutandoci a raggiungere la beatitudine eterna.
Padre nostro, Ave Maria e Gloria.
Autore: Mauro Bonato
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