A Posta Fibreno sono venerati i corpi santi di due martiri, che sono le patrone del paese. Infatti, nella Chiesa di Santa Maria Assunta conservano le reliquie e le statue delle Sante Patrone protettrici: santa Vittoria martire, che si ritiene sia una nobile romana del III secolo, e santa Blandina martire, creduta una schiava cristiana di Lione (Francia) perseguitata nel 177.
Il corpo di santa Blandina che è stato estratto dal cimitero di San Castulo il 28 aprile 1753, e donato al parroco di Posta Fibrena, vi giunse il 20 agosto 1894.
Il corpo di santa Vittoria che è stato estratto dal cimitero di Ciriaca il 20 maggio 1825, il 15 luglio 1845 fu donato dapprima al parroco di Alvito, e poi il 20 agosto 1881, fu donato a Posta Fibrena.
Nel 1881, con la traslazione del corpo di santa Vittoria a Posta Fibrena ebbero inizio i festeggiamenti patronali. Ciò fu possibile perché nel 1880, l’abate Pietrantonio Lecce ottenne dal cardinale Monaco La Valletta, il corpo della martire, sepolto nel cimitero di San Castulo a Roma.
L’entusiasmo della popolazione fu rinnovato nel 1894, quando ad arrivare in paese furono i resti mortali di Santa Blandina. Come data per la loro festa fu scelto il 20 agosto perché in quel giorno ricorreva l’anniversario della dedicazione della chiesa parrocchiale avvenuto nel 1870.
I due corpi santi sono venerati ancor oggi dalla popolazione locale, e festeggiati nel giorno 20 agosto, anche se la loro vicenda non ha alcun supporto storico sull’ipotesi che siano delle autentiche martiri.
Autore: Mauro Bonato
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