Beato Francesco Vareilhe-Duteil Sacerdote e martire

Festa: 2 settembre

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Felletin, 15 giugno 1734 – Parigi, 2 settembre 1792

Martirologio Romano: A Parigi in Francia, passione dei beati martiri Giovanni Maria du Lau d’Allemans, Francesco Giuseppe e Pietro Ludovico de la Rochefoucauld, vescovi, e novantatrè compagni, chierici o religiosi, che, radunati nel convento dei Carmelitani, furono trucidati per Cristo in odio alla religione per essersi rifiutati di prestare l’empio giuramento imposto al clero durante la rivoluzione francese.

Francesco (François) Vareilhe-Duteil nacque il 13 giugno 1734 a Felletin nella diocesi di Limoges. Entrato nel noviziato della Compagnia di Gesù, i Gesuiti nel novembre del 1751, quando la Compagnia venne soppressa si riunì al clero secolare nella parrocchia di Sant- Merry a Nancy. Qui divenne canonico.
Nell’estate del 1792 per il periodo delle vacanze ansò a soggiornare presso la comunità di San Francesco di sales a Issy.
Il 15 agosto, quando i sacerdoti e gli studenti della comunità si san Suplicio vennero condotti al municipio, Francesco Vareilhe-Duteil insieme ad altri dieci compagni anziani ed infermi della comunità di San Francesco di Sales, fu arrestato e condotto nella prigione del concento dei Carmelitani.
Il giorno 2 settembre insieme ai suoi compagni venne ucciso.
Francesco Vareilhe-Duteil è stato beatificato da Papa Pio XI, il 17 ottobre 1926, insieme con altri centonovanta compagni, martiri delle cosiddette “stragi di settembre”.
La festa per Francesco Vareilhe-Duteil che ricorre anche nel menologio della Compagnia di Gesù, è stata fissata il giorno 2 settembre.

Autore: Mauro Bonato