Sant’Avolo (Avolus) è un vescovo di Clermont vissuto tra i secoli VI e VII.
Nella cronotassi dei vescovi, della diocesi, figura al ventesimo posto, dopo San Desiderato e prima di San Proprio.
Sant’Avolo, anche è ricordato nel catalogo episcopale riportato da Hugues de Flavigny nella sua Cronaca dell’XI secolo, dove sono menzionati solo ventisei vescovi di Clermont, da Sant’Austremonio a Procolo, alcuni autori ne mettono in dubbio la sua esistenza. Inoltre Sant’Avolo è menzionato nel testo del 1833 di Benoît Gonod, “Cronologia dei vescovi di Clermont e dei principali eventi della storia ecclesiastica dell'Alvernia”.
Abbiamo pochissime informazioni su questo vescovo.
Il suo episcopato, fu molto breve, iniziò probabilmente nel 615 e terminò nel 620. San Gallo II era uno dei suoi arcidiaconi, e divenne vescovo d'Alvernia nel 643.
Non abbiamo alcuna indicazione sul culto a Sant’Avolo e nemmeno sulla celebrazione di una festa i suo onore.
Autore: Mauro Bonato
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