19 febbraio 1985 - 12 maggio 2019
Tra le 9 e le 10 di domenica 12 maggio 2019, una ventina di terroristi jihadisti giunti a bordo di moto, sono arrivati a Dablo, un villaggio che si trova a 90 km da Kaya, nella provincia di Sanmatenga, nel centro-nord del Burkina Faso, seminando il panico tra la gente. Il gruppo armato ha assalito la parrocchia intitolata al Beato Isidore Bakanja, dove si stava celebrando la messa domenicale, e dopo aver perquisito tutti e prelevato i telefoni cellulari, hanno ucciso cinque fedeli e il parroco, che aveva tentato di mettersi in salvo. Prima di fuggire hanno dato alle fiamme il luogo di culto, per poi saccheggiare e incendiare il centro sanitario e alcune strutture. Il sacerdote ucciso, don Siméon Yampa, era nato il 19 febbraio 1985 ed era stato ordinato sacerdote il 7 luglio 2014. “Don Siméon Yampa era una persona umile, obbediente e pieno d’amore, amava i suoi parrocchiani, fino al sacrificio finale” ha scritto Mons. Théophile Nare, Vescovo di Kaya. (Agenzia Fides)
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