+ Bukidnon, Filippine, 23 agosto 2019
Il 23 agosto 2019, Genifer Buckley, giovane filippina di 24 anni, originaria di Zamboanga del Sur, è stata pugnalata a morte diverse volte da un aggressore all'interno della casa dove risiedeva con una collega, che è stata ferita ma è riuscita a fuggire. Le due volontarie stavano prestando servizio presso la Pangantucan Community High School, Bukidnon, in un progetto del movimento dei Volontari Gesuiti delle Filippine (Jesuit Volunteer Philippines, JVP). L'aggressore, arrestato dalla polizia, avrebbe aggredito le due giovani con l'intento di commettere un furto. Buckly aveva conseguito la laurea in Scienze dell'educazione presso l'Università Ateneo di Zamboanga, gestita dai Gesuiti, nel 2015 e, successivamente, ha insegnato alla Junior High School dell'università per quattro anni, prima di iscriversi al JVP quest'anno. Successivamente si era offerta volontaria per insegnare alla Pangantucan Community High School dal 27 maggio scorso. Il JVP si impegna a portare speranza alle popolazioni emarginate: i suoi membri operano in scuole, parrocchie o organizzazioni non governative (ONG) per insegnare, formare leader della comunità di base, assistere le cooperative, attuare progetti di sostentamento, assistere i disabili e le vittime di violenza, impegnarsi nella formazione dei giovani, sostenere questioni ambientali, difendere la dignità delle popolazioni indigene, lottare per il diritto degli oppressi. (Agenzia Fides)
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