San Bertilone di Langres Abate e martire

Festa: 26 marzo

IX sec.

Abate della diocesi di Langres nel IX secolo, figura al ventottesimo posto nella lista ufficiale degli abati, morendo intorno all'anno 888. Eroe locale e riformatore dell'abbazia di San Benigno di Digione, egli si dedicò al restauro della basilica annessa al monastero, opera che purtroppo non poté completare. La tradizione narra che i Normanni, in una sanguinosa incursione, lo catturarono e lo martirizzarono insieme a molti monaci ai piedi dell'altare della chiesa abbaziale. La sua memoria è rimasta viva nel tempo, tanto da essere incluso nel "Martirologio spirituale" del padre Luigi Novarini, stampato a Venezia nel 1628.

San Bertillone (Bertilon) è un abate della diocesi di Langres vissuto nel IX secolo.
Nella lista ufficiale degli abati figura al ventottesimo morto intorno all’anno 888, è ricordato come il riformatore dell’abbazia e il restauratore della prima basilica.
L’abbazia di San Benigno di Digione è un'antica abbazia di monaci benedettini si stabilì nel IX secolo al servizio della cattedrale di san Begnigno di Digione, situata nel centro di Digione.
La tradizione ci riporta che non riuscì a portare a termine i restauri, in quanto i Normanni lo presero, lo sequestrarono e lo martirizzarono uccidendolo insieme a molti dei suoi monaci ai pedi dell’altare della chiesa abbaziale.
San Bertillone è citato nel volume “Martirologio spirituale cioè esercito di honoar, e riverir con particolar culto, & ossequio i Santi d’ogni giorno. In cui si danno certe Regole, & utili industrie per ciò fare. Et il tutto si conferma con dottrina de’ Padri, e s’illustra con notabili esempi. Composto dal R.p.D. Luigi Novarini chierico regolare” stampato a Venezia nel 1628.
San Bertillone viene ricordato nel giorno della sua festa, fissata al 26 marzo.

Autore: Mauro Bonato