V sec.
Originario dell’Irlanda, vissuto nel V secolo. Sappiamo che divenne vescovo, anche se non conosciamo, come in tanti altri casi, alcun dettaglio sulla sua città episcopale. San Carné è il protettore di un piccolo paese nel dipartimento della Côtes-d'Armor nel dipartimento della Bretagna nel nord ovest della Francia.
Nella chiesa parrocchiale di San Pietro c’è una statua che lo raffigura.
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La terra natale di San Carné, l'Irlanda, cullata dalle onde impetuose dell'Atlantico, nel V secolo era un fervido crogiolo di cultura cristiana, dove la fede ardeva con ardore missionario.
Non ci è dato conoscere la sua città episcopale, un dettaglio che sfugge alla nostra conoscenza come un'ombra inafferrabile. Eppure, la sua santità ha attraversato il mare e si è radicata in un piccolo paese della Bretagna, nella Francia nord-occidentale, dove San Carné è venerato come protettore.
Nella chiesa parrocchiale di San Pietro, una statua silenziosa ne custodisce l'immagine, offrendoci un barlume di come poteva essere questo vescovo irlandese. Il suo volto, solcato dalle rughe del tempo e illuminato da una fede incrollabile, ci invita a riflettere sulla sua vita e sul suo operato.
Egli, come tanti altri missionari irlandesi, ha attraversato il mare per diffondere la parola di Dio, seminando il Vangelo su terreni fertili e aridi. La sua opera di evangelizzazione ha lasciato un segno indelebile nella storia della Bretagna, dove il suo nome è ancora oggi ricordato e celebrato.
Il 28 marzo, giorno dedicato alla sua memoria, la comunità di fedeli si raduna per commemorare San Carné, vescovo e protettore. La sua figura, avvolta nel mistero del tempo, continua ad ispirare devozione e ad alimentare la fiamma della fede, ricordandoci l'importanza della perseveranza e del coraggio nel portare avanti la parola di Dio.
Autore: Franco Dieghi
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